Hamilton in Ferrari è stata di certo la notizia che ha sconvolto il mondo della Formula 1: Max Verstappen ha una lettura tutta sua dell’annuncio
Max Verstappen sembra aver seguito con un certo distacco il passaggio di Hamilton a Maranello ma resta convinto che in un modo o nell’altro andava fatto subito. Le sue parole hanno fatto riflettere i tifosi.
La portata di una notizia del genere non può che influenzare tutti gli addetti ai lavori: Hamilton in Ferrari è una bomba senza precedenti. Per ritrovare qualcosa di simile in Formula 1 bisogna tornare al 2010 o al 1996, o ancora al 1990, quando a Maranello nell’ordine sbarcarono Alonso, Michael Schumacher e Alain Prost. Nessuno di questi però aveva già vinto sette titoli mondiali come Lewis e forse nel momento del proprio arrivo non avevano nemmeno lo stesso status di leggenda.
Ovvio che con l’attesa crescente in vista del 2025 l’attuale stagione rischia di trasformarsi in un lungo passaggio di consegna. Un’eventualità che rifugge con il massimo della forza Frederic Vasseur per un duplice motivo. Il primo riguarda l’impegno che bisogna mettere su ogni campionato, in pieno rispetto per la storia della Ferrari. Il secondo, ancor più importante, perché se non si torna competitivi nel 2024 ci sono pochissime chance di dare una macchina vincente ad Hamilton per il campionato successivo.
Lewis Hamilton in Ferrari, per Verstappen l’annuncio era obbligato: il motivo dell’olandese
Dello sbarco di Hamilton alla Ferrari ha parlato anche il suo grande rivale, Max Verstappen, stupito ma fino a un certo punto per quanto accaduto. L’olandese, intervistato dal portale ‘racingnews365.com’, ha dichiarato: “Credo che abbiano dovuto annunciare l’accordo perché la notizia era trapelata. Questo renderà un po’ strana la stagione 2024″.
Il ragionamento di Super Max fila anche perché: “Arriverà un momento dell’anno in cui Toto Wolff dirà a Lewis di non poter partecipare ad alcune riunioni, in cui ci saranno le informazioni sullo sviluppo della macchina del 2025”.
Verstappen è comunque sicuro che: “Quando sarà in macchina Hamilton darà sempre il massimo per ottenere dei successi che sarebbero comunque tutti suoi”. Un pizzico di sano egoismo quindi del vecchio campione che non vuole abdicare il suo status nemmeno prima di mollare la presa. Vedremo se alla fine la Mercedes deciderà di appoggiarlo in tutto e per tutto o se preferirà orientarsi sin da subito su Russell.