Un giovane fuoriclasse mette nel mirino Novak Djokovic e il suo record: l’obiettivo è superarlo nei prossimi anni
Novak Djokovic è sotto attacco da più fronti. Il fuoriclasse serbo non sta vivendo un momento semplicissimo. Il 2024 non è cominciato secondo i suoi piani, l’età avanza e nel circuito sono sempre più i giovani talenti in grado d’impensierirlo e metterlo in difficoltà anche nei tornei più importanti. Se le cose dovessero continuare così, può succedere davvero di tutto, anche che Nole possa perdere il record più prestigiosi di tutti.
Se alcuni tra i suoi rivali professano umiltà, pur non nascondendo ambizioni importanti, come Jannik Sinner, altri sono decisamente più espliciti, quasi sfacciati. E in un certo senso se lo possono permettere. È il caso di Carlos Alcaraz. L’asso spagnolo, classe 2003, a soli 20 anni ha già la mentalità del grande campione e le idee molto chiare su quelli che saranno i propri obiettivi per il futuro.
Sicuramente dovrà acquisire continuità e cercare di limitare alcuni difetti, ma il tennista spagnolo ha tutto per poter riuscire a diventare uno dei dominatori del circuito nei prossimi anni. E nella sua testa sa bene cosa vuole: punta ai 24 Slam conquistati da Djokovic fino a questo momento.
Alcaraz mette nel mirino il record di Djokovic: lo spagnolo lancia la sfida
Pensare che il record fin qui detenuto da Nole possa essere a rischio, considerando che il giocatore più vicino, Nadal, è oggi lontanissimo dal poter vincere uno Slam, è al momento fuori luogo. Eppure, c’è chi guarda al futuro con grande ottimismo, e non nasconde la propria volontà di riuscire a diventare il giocatore con più titoli dello Slam nella storia.
Lo ha confermato Alcaraz in un’intervista rilasciata al quotidiano argentino ‘Olé’. Nonostante sia fermo a quota 2, grazie alla vittoria degli US Open 2022 e al trionfo a Wimbledon dello scorso anno, Carlitos sa di avere l’età dalla sua parte, ed è pronto a imporre una vera e propria ‘dittatura’ al circuito nelle prossime stagioni.
“Ho grandi ambizioni, sogno in grande“, ha spiegato il numero due al mondo, senza nascondersi: “Il record di Slam di Djokovic rappresenta un traguardo, e voglio riuscire a raggiungerlo entro la fine della mia carriera. Al momento devo aspettare e vedere a quanto sarò arrivato tra qualche anno, ma per me pensarci è inevitabile“.
Nole è dunque avvisato: il suo primato può davvero essere a rischio. Anche se, va detto, Djokovic ha nei prossimi anni tutte le possibilità per ritoccare ancora verso l’alto questo straordinario traguardo, e a quel punto Alcaraz, per riuscire ad avvicinarlo, dovrebbe cambiare marcia negli Slam.
Vista la giovane età e le indiscutibili qualità ha tutto per riuscirci. La crescita di avversari come Sinner o altri talenti di nuova generazione potrebbe però diventare un ostacolo alle sue ambizioni. Per la gioia del fuoriclasse serbo, dei suoi tifosi e, in fin dei conti, anche dei tifosi del nostro Jannik.