Il gran premio d’Olanda di MotoGp sul circuito di Assen si rivela un assoluto dominio di Fabio Quartararo che torna alla vittoria e si conferma leader assoluto
Quarta vittoria stagionale per Fabio Quartararo che dopo Catalogna e Germania torna sul gradino più alto del podio. Una vittoria netta quella del francese della Yamaha sul circuito olandese di Assen, in testa dall’inizio alla fine.
MotoGP Olanda, la corsa
La partenza di Quartararo dalla prima fila, era secondo dietro al pole sitter Viñales, è micidiale: una fucilata. E il francese mette gli scarichi davanti a tutti prendendo una distanza considerevole in pochi giri. In definitiva il leader del mondiale fa una gara a sé, senza rivali. La battaglia alle sue spalle invece è molto bella con Bagnaia e Nakagami che se le suonano per molti giri prima che Bagnaia venga penalizzato con un long lap penalty a causa di qualche traiettoria troppo esposta e Nakagami all’improvviso sbagli due curve facendosi risucchiare dal grippo senza riprendersi più. Nel gioco di chi va meno ne approfitta proprio Viñales che fino a quel momento era rimasto al traino.
LEGGI ANCHE > Moto GP, Valentino Rossi sotto accusa: la bordata di un ex campione
Ordine di arrivo e classifica generale
Ordine d’arrivo che si cristallizza negli ultimi giri dopo la penalizzazione di Bagnaia e le difficoltà di Nakagami: secondo Viñales, con una doppietta Yamaha sul podio, terzo un ritrovato Joan Mir. Poi Zarco, Oliveira, Bagnaia, Marc Marquez, Alex Espargaro, Nakagami e Pol Espargaro.
Ancora una giornata da dimenticare per Valentino Rossi, caduto in modo molto pesante quando la sua Yamaha era già in difficoltà dopo una brutta partenza. Per terra anche Jack Miller che scivola a dodici giri dall’arrivo; così come Lecuona che stende la sua KTM a causa di una scivolata. Ritiro invece per Jorge Martin alle prese con i postumi dell’infortunio in Portogallo, costretto a chiamarsi fuori a causa del dolore.
In classifica generale Quartararo sale a 156 punti guadagnando parecchio sia su Zarco (121) con Bagnaia che si affontenta di pochi punti scavalcando Miller così come Mir (101) con Viñales che sale a quota 95.
CLICCA QUI PER VEDERE IN ANTEPRIMA GLI HIGHLIGHTS DEL GP DI ASSEN DI MOTOGP