Arriva all’improvviso l’annuncio che riguarda il numero 1 del tennis, Novak Djokovic: “Incidente”
Il regno di Novak Djokovic, numero 1 del ranking Atp, potrebbe avere i giorni contati. Sono sempre più coloro, tra addetti ai lavori, commentatori e appassionati, che pensano che un cambio della guardia sul trono del tennis mondiale sia sempre più vicino.
Un’anteprima di ciò a cui potremmo assistere a breve è stata la semifinale degli ultimi Australian Open che ha visto il campione serbo inchinatosi al nostro Jannik Sinner, poi trionfatore nel primo Slam della stagione.
Uno ko che per molti è stato una sorta di passaggio di consegne tra l’attuale numero 1 e una delle nuove leve più forti. Del resto, l’altoatesino, attualmente quarto nel ranking Atp, ha nel mirino il terzo posto di Daniil Medvedev, sconfitto nella finale dello Slam australiano: se trionferà al torneo di Rotterdam, lo scavalcherà.
Dunque, il trono di Djokovic vacilla sempre di più, con il fuoriclasse serbo che a 36 anni suonati (il 22 maggio spegnerà 37 candeline) comincia ad avvertire il peso dell’età che avanza come dimostra anche l’improvviso annuncio che ha lasciato basiti i fan: “Incidente“.
Marion Bartoli: “Il fallimento di Djokovic agli Australian Open è stato un incidente”
Dopo il fallimento agli Australian Open – una semifinale è tale per chi in carriera vanta 10 trionfi a Melbourne – Djokovic ha deciso di prendersi una pausa per ricaricare le pile e presentarsi così al top della forma ai due Master 1000 di Miami e Indian Wells, in calendario a marzo negli Usa, anche perché saranno un banco di prova fondamentale per le sue ambizioni in vista dei restanti tre Major e dei Giochi Olimpici di Parigi.
Tuttavia, l’ex campionessa di Wimbledon, Marion Bartoli, nel corso di una recente intervista, si è detta sicura che che il campione serbo possa ancora giocarsela alla pari con i suoi talentuosi e più giovani avversari tanto da definire il ko con Sinner un incidente di percorso: “I giovani stanno spingendo forte, ma il fallimento di Novak agli Australian Open rimane per me un incidente. Non possiamo dire che segni la fine di Novak: pensare questo è prematuro. Novak ha perso gli Australian Open ma non lo farà per tutta la stagione, ve lo posso garantire”.
D’altra parte, come ha precisato l’ex tennista francese, “Novak ha avuto un’eccellente stagione 2023, iniziando la nuova un po’ logorato e stanco. Dopo gli Australian Open, ci sono altre quattro scadenze per Novak nel 2024: Roland Garros, Wimbledon e i Giochi Olimpici. Sarà una sequenza impegnativa da conquistare, con due cambi di superficie, ma dovrebbe essere pronto”, ha assicurato Bartoli, un’ex campionessa di Wimbledon, quindi c’è da crederle.