Con l’avvicendarsi dell’inizio della stagione di Formula 1, la commissione si è riunita per decidere in merito ad alcune necessarie modifiche su temi delicati
I motori già stanno ruggendo e i tifosi sono in ansiosa attesa del taglio del nastro sulla nuova stagione di Formula 1. Le varie scuderie hanno cominciato a presentare le monoposto che competeranno ma la Commissione si è data da fare a sua volta per decidere in merito ad alcune tematiche circa Sprint, DRS e power unit, che necessitavano di un accordo fra le squadre. Questo è stato trovato. Perciò cambieranno alcune dinamiche nella competizione.
Ad aver allertato la F1 è stata l’indagine interna al team RedBull circa presunti comportamenti inappropriati del team principal Christian Horner nei riguardi di una dipendente della casa austriaca e alcuni risvolti di mercato. Perciò si è deciso di non perdere tempo e incontrarsi presso la sede londinese della FOM, coordinati da Nicholas Tombazis, direttore delle monoposto FIA, e dal presidente del Circus, Stefano Domenicali.
La prima discussione accesa è stata in merito al format Sprint, che prevede sei fine settimana del 2024 divisi in posti diversi del mondo: Shanghai, Miami, Red Bull Ring, Sao Paulo e Lusail. Necessario stabilire come gestire i vari eventi. E sono state fissate PL1 e qualifiche Sprint per il venerdì. La Sprint e le qualifiche del Gran Premio saranno il sabato. Mentre la gara resterà di domenica. Di conseguenza, la modifica essenziale è che il sabato non sarà esclusivamente dedicato al format Sprint, come durante l’ultima stagione.
F1, cambiano alcune regole: l’ha stabilito la Commissione a Londra
Per ciò che concerne il regolamento tecnico e sportivo, invece, è stata approvata la proposta avanzata di aumentare l’assegnazione delle power unit per pilota da tre a quattro. Quindi ognuno ne disporrà una in più sia per la stagione che sta per iniziare che per il 2025. La Commissione si è poi dedicata all’azione in pista, soprattutto all’attivazione del DRS.
Principalmente un aiuto per i sorpassi. Può essere attivato dagli stessi piloti grazie ad un bottone sul volante. Da questo momento il DRS potrà essere a disposizione già alla fine del primo giro di gara o di ripartenza dalla Safety Car. Altre modifiche riguardano aggiornamenti di portata inferiore ai tre regolamenti (tecnico, sportivo e finanziario). Però saranno annunciate al World Motor Sport Council del prossimo 27 febbraio. Da lì saranno implementate.