Non è cominciata al meglio la stagione di Novak Djokovic. Dopo l’Australian Open, il numero uno del mondo ha optato per una scelta diversa dai suoi rivali
Un inizio di annata differente dal passato per Novak Djokovic. Il numero uno del mondo aveva abituato tifosi e appassionati all’oramai solito trionfo all’Australian Open, eventualità che nel 2024 non si è verificata.
Tutta “colpa” di Jannik Sinner che lo ha sconfitto in semifinale, infliggendogli il secondo dispiacere consecutivo dopo quello di Coppa Davis. Ricorderete tutti quello che è successo a Malaga, nella semifinale tra Italia e Serbia. Nel terzo e decisivo set, Sinner ha annullato tre match point al serbo per poi rimontarlo e sconfiggerlo nel tie break decisivo. Poco dopo, Jannik (con Sonego), ha completato l’opera in doppio, impedendo a Djokovic e alla sua Serbia di disputare la finale con l’Australia.
A proposito di Coppa Davis, è arrivata un’altra brutta notizia per Djokovic. La sua Serbia, infatti, è stata sconfitta dalla Slovacchia nel playoff per l’accesso alla fase a gironi del prossimo settembre. Di conseguenza, per Nole è svanita già l’opportunità di rivincere il trofeo che gli manca dal 2010.
Djokovic, tuttavia, rappresenterà la Serbia alle Olimpiadi di Parigi, nelle quali non è escluso possa disputare anche il torneo di doppio in una location d’eccezione ovvero i campi del Roland Garros.
Djokovic ha deciso: quando torna in campo
Già, ma quando torna in campo Djokovic ? Il campione serbo ha preso una decisione differente dai suoi rivali Sinner, Alcaraz e Medvedev. A differenza delle passate stagioni, quest’anno, Nole ha deciso di non disputare alcun torneo a Febbraio.
Negli anni scorsi, Djokovic ha scelto spesso di disputare l’Atp 500 di Dubai, eventualità che non si verificherà nella prossima edizione. Lo conferma l’assenza di Nole dalla entry list del torneo nella quale figurano invece, tra gli altri, Medvedev, Rublev e Hurkacz.
Djokovic si ripresenterà così direttamente ai Masters di Indian Wells e Miami che monopolizzeranno il calendario tennistico dall’8 al 30 marzo. Sarà un grande ritorno per Nole che ha saltato le ultime due edizioni di entrambi i tornei per la nota vicenda relativa al mancato possesso del vaccino anti Covid, fino allo scorso anno necessario per coloro che si recavano negli Usa dall’estero.
Vincolo che è decaduto lo scorso maggio con Djokovic che era già tornato negli Usa per disputare, nel 2024, il Masters di Cincinnati e lo Us Open, entrambi vinti in finale contro Alcaraz e Medvedev.
Se Djokovic si ferma a Febbraio, Sinner, Alcaraz e Medvedev saranno, invece, in campo. Jannik, la prossima settimana, sarà impegnato con Medvedev all’Atp di Rotterdam. Alcaraz, invece, ha scelto l’amata terra rossa e parteciperà agli Atp di Buenos Aires e Rio de Janeiro, nei quali è campione in carica.