Serie A, ha annunciato il ritiro un calciatore ancora relativamente giovane che ha trascorso varie stagioni nella massima serie italiana
Alla fine il momento di appendere gli scarpini al chiodo arriva per tutti, anche se ogni calciatore professionista vorrebbe che fosse il più tardi possibile. E soprattutto che la decisione di ritirarsi possa essere del tutto sua, e non dovuta a cause di forza maggiore. Ma c’è sempre un’altra vita oltre il pallone, come racconta la storia di questo ormai ex giocatore di Serie A, che proprio di recente ha annunciato di voler smettere di giocare.
Un post su Instagram molto toccante, che parte da una sua foto da ragazzino mentre solleva un trofeo. È questo il modo che Paolo Faragò ha scelto per comunicare ai tifosi la decisione di lasciare il calcio. Una decisione sofferta, e dovuta principalmente alle sue condizioni fisiche. A soli 30 anni, infatti, il centrocampista calabrese, ma cresciuto in Piemonte, ha deciso di smettere di giocare a causa dei continui problemi all’anca.
Negli ultimi anni, questo infortunio ha continuato a ripresentarsi, costringendolo a diverse operazioni e anche a portare una protesi. Faragò ha così deciso di rescindere il suo contratto con il Como, dove giocava dall’estate del 2022 ma con cui non era mai riuscito a scendere in campo in questa stagione. Cresciuto nel Novara, con cui ha esordito tra i professionisti in Serie B nel 2012, è ricordato soprattutto per gli anni trascorsi al Cagliari in Serie A, tra il gennaio del 2017 e quello del 2022.
Faragò si ritira a soli 30 anni: ecco cosa farà adesso l’ex della Serie A
106 presenze e 5 gol con la maglia dei sardi, inframezzate solo da un breve prestito al Bologna, tra gennaio e giugno 2021. Faragò è diventato un simbolo del Cagliari negli ultimi anni, dopo aver vinto la Lega Pro e la Supercoppa di Lega Pro col Novara nel 2015. Nello stesso anno, il mediano classe 1993 aveva anche conquistato la medaglia d’oro alle Universiadi, con la nazionale italiana universitari. Oltre al calcio, infatti, ha portato avanti gli studi, laureandosi in Scienze dell’alimentazione.
Dopo aver lasciato il Cagliari nel gennaio 2022, si era trasferito per qualche mese in prestito al Lecce, in Serie B, per poi passare a titolo definitivo al Como, totalizzando 17 presenze nella passata stagione. Adesso, Faragò si dedicherà alla sua altra attività: un’azienda vinicola in Sardegna, terra dove è rimasto a vivere assieme alla moglie. In futuro valuterà poi se tornare con qualche ruolo nel mondo del calcio o continuare a occuparsi della sua azienda.