La Federazione ha deciso di dare il benservito al commissario tecnico: gli ultimi risultati lo hanno penalizzato
La Coppa d’Africa (AFCON) procede verso gli ottavi di finale, con diverse sorprese dell’ultimo minuto che hanno stravolto i piani iniziali. A tal punto che una delle Federazioni più illustri del Continente ha deciso di interrompere il suo rapporto contrattuale con il commissario tecnico. Pesa l’amara eliminazione rimediata quest’anno.
In questo momento la favorita rimane la Nigeria di Victor Osimhen, la nazionale che più delle altre possiede un altissimo tasso tecnico. Subito dopo si posiziona l’Egitto di Mohamed Salah e il Senegal di Kalidou Koulibaly, campione in carica e che ha vinto con facilità il suo girone. Come migliore terza è invece passata la Costa d’Avorio padrone di casa, nazionale che è riuscita a strappare il pass per gli ottavi nonostante le pesanti sconfitte contro Nigeria e Guinea Equatoriale
La selezione che ha deluso più di tutte è stata invece l’Algeria di Ismael Bennacer e Riyad Mahrez, eliminata a sorpresa in un girone sulla carta semplice, composto da Mauritania, Angola e Burkina Faso. Un ultimo posto clamoroso che ha segnato il destino del ct, il 47enne Djamel Belmadi.
Algeria ko, esonerato il ct Belmadi
Dalle stelle alle stalle, dalla vittoria dell’edizione 2019 all’ultimo posto nel 2024. Incredibile la parabola dell’Algeria, capace di mettere a segno vittorie clamorose accompagnate a sconfitte contro avversarie più deboli sulla carta. Prova ne sono i due punti collezionati in un girone teoricamente semplice, in cui la selezione nordafricana poteva vantare una delle migliori rose: l’ultimo ko contro la Mauritania ha deciso non solo il destino in Coppa dell’Algeria, ma anche quello del ct Djamel Belmadi, esonerato dalla federazione subito dopo la clamorosa eliminazione.
“Ho incontrato il ct della nazionale algerina, Djamal Belmadi, e abbiamo raggiunto un accordo per interrompere il contratto“, ha scritto sui social media il presidente della Federcalcio algerina Walid Sadi. “Ringraziamo Djamal per il lavoro svolto e gli auguriamo buona fortuna per il resto della sua carriera”.
Poche e semplici parole per concludere un rapporto comunque fruttuoso, che come detto portò i Guerrieri del Deserto a sollevare la Coppa AFCON nel 2019, a distanza di 29 anni esatti dall’ultima volta. Fu una grande soddisfazione per il popolo algerino e in particolare per il centrocampista del Milan Ismael Bennacer, premiato come miglior calciatore del torneo.