Cattive notizie per il pilota della Ferrari, scoperto il punto debole del monegasco: è tutt’altro che un piacere per Leclerc.
Non è stato un buon Mondiale quello del 2023 per Il Predestinato, Charles Leclerc. Il monegasco ha completato la stagione al quinto posto della Classifica Piloti con 206 punti anche se a dire il vero le colpe non sono state tutte sue. Da ricordare infatti le polemiche del Gran Premio degli Stati Uniti d’America dove lui e Lewis Hamilton furono giustamente puniti per irregolarità del fondo della vettura. Non furono, però, le scelte del pilota a fargli avere la peggio.
Leclerc comunque aveva fatto pregustare ai ferraristi dei bellissimi anni, vincendo le sue prime due gare nel 2019, continuando con una guida bella e vincente, fino a lottare per lo stesso Mondiale nel 2022. Nella scorsa stagione però il ventiseienne non ha gestito sempre al meglio la SF-23 seppur portando a casa domeniche avvincenti e sei podi totali. A quanto pare però, è stato scoperto il punto debole del classe ’97.
Disastro Leclerc: scoperto il punto debole
Il campionato del 2024 arriverà tra poco più di un mese, ma intanto gli appassionati possono godersi un’attesa fatta di interviste, dichiarazioni e perché no, già qualche polemica. Una voce davvero rilevante è quella ascoltata pochi giorni fa dai giornalisti di F1 Insider. Parliamo del consigliere della Red Bull, Helmut Marko che intanto ha anche firmato da poco un suo prolungamento triennale con la scuderia delle bevande energetiche.
L’ottantenne si sa, ha ovviamente una lunghissima esperienza nel mondo dei motori e soprattutto non ha peli sulla lingua. Forse anche nella speranza di togliere qualche certezza ad uno dei rivali più forti, l’ex pilota ha tirato in ballo proprio il ferrarista Leclerc nella sua ultima uscita con i media.
“Leclerc e Norris sono certamente dei talenti eccezionali, ma entrambi hanno mostrato debolezze a livello di costanza in passato. – Spiega l’uomo Red Bull, che poi continua parlando di Verstappen – Inoltre Max non è ancora arrivato al limite e migliorerà ulteriormente”.
Marko ammette che il compito della scuderia sarà quello di fornire all’olandese una macchina all’altezza come nella scorsa stagione, per il resto a quanto pare c’è fiducia nel fatto che ancora una volta sarà il nativo di Hasselt a fare tutto il resto. Le notizie che arrivano da casa Ferrari e dalla Mercedes però hanno fatto preoccupare i vertici della scuderia austro-britannica. Al simulatore infatti sembrerebbe che le prossime auto saranno più veloci di quelle dell’ultima stagione a Maranello e Brackley.