Ecclestone ha rilasciato alcune dichiarazioni molto pesanti nei confronti di un ex manager della F1
Bisognerà aspettare il 2 marzo per la prima gara di Formula 1 del 2024, però non mancano già ad oggi gli argomenti di discussione. Proprio in questi giorni c’è stato un annuncio che ha sorpreso tutti.
La Haas ha comunicato ufficialmente il licenziamento di Gunther Steiner, sostituito da Ayao Komatsu nel ruolo di team principal. Non era trapelata insoddisfazione da parte della scuderia americana nei confronti del manager altoatesino, pertanto tutti hanno accolto con sorpresa la decisione del patron Gene Haas.
F1, Bernie Ecclestone punge Gunther Steiner
In realtà, il proprietario della squadra non era contento dei risultati ottenuti e voleva una svolta. Anche se Steiner era una figura molto carismatica e che gestiva tutto fin dall’arrivo della Haas in Formula 1 nel 2016, è stato stato ritenuto necessario un cambiamento per migliorare le performance già a partire dal 2024. L’ingegnere giapponese Komatsu ha lavorato in BAR e Renault, prima di unirsi alla Haas nel 2016. Vedremo come se la caverà.
Steiner era una persona abbastanza stimata nel paddock della F1, però c’è chi ritiene che fosse sopravvalutato. Bernie Ecclestone ha rilasciato alcune affermazioni pesanti nei suoi confronti: “È un fallito che è diventato una superstar grazie a una serie tv americana. Ai miei tempi contavano solo le prestazioni e questo non poteva succedere“, le parole riportato da ‘F1-news.eu’.
L’ex boss del Circus ci va giù pesante nei confronti dell’ex team principal della Haas. A suo avviso, aveva una fama immeritata e dovuta semplicemente alla docu-serie Formula 1: Drive to Survive di Netflix. Effettivamente, è stato uno dei personaggi di spicco con la sua simpatia e con le sue reazioni alle varie situazioni che riguardavano la scuderia.
Certamente si è attirato un po’ di antipatia quando ha criticato Mick Schumacher e ha poi deciso di non confermarlo per il 2023. Va detto che il figlio d’arte non aveva fatto un 2022 straordinario, ma forse ci poteva stare dargli un’altra occasione. Comunque, Steiner paga l’ultimo posto della squadra nella scorsa classifica costruttori. Un risultato decisamente al di sotto delle aspettative, perché sembrava esserci il potenziale per fare un po’ meglio.
Adesso Gunther si prenderà una pausa, poi vedremo se avrà modo di rientrare in Formula 1. Sarà interessante vedere anche che tipo di stagione riuscirà a fare la scuderia con il nuovo team principal Komatsu. Ovviamente molto dipenderà dalla competitività della monoposto e dall’abilità dei piloti visto che il manager può incidere fino a un certo punto nei risultati.