Pallavolo, Bernardi resta a Piacenza: “Posso concretizzare tante ambizioni”

Lorenzo Bernardi, il mr.Millennio della pallavolo mondiale, si confronta con una sfida che vede la sua Gas Sales Bluenergy Piacenza riaffacciarsi al vertice del volley di Superlega

Pallavolo Bernardi
Lorenzo Bernardi, tecnico della Gas Sales Bluenergy Piacenza (Foto Gas Sales Piacenza)

In un campionato di Superlega mai così stressante e incerto come quest’anno, sono poche le squadre che hanno già posto le basi per pianificare la prossima stagione.

Bernardi, nuovi obiettivi

Civitanova sta affrontando le semifinali con un allenatore, Blengini, arrivato da poche settimane e ha già incassato l’addio di Juantorena. A Perugia si parla con insistenza di un cambio in panchina e di novità sostanziali anche in campo. Lorenzo Bernardi invece, arrivato in corsa e protagonista di una stagione complicatissima a Piacenza, ha già firmato il rinnovo contrattuale con la Gas Sales Bluenergy Piacenza, squadra che solo due anni fa era ripartita dalla A2 e in poco tempo sta concretizzando ambizioni importanti.

Bernardi è rimasto perché vuole vincere: “Molto spesso quest’anno mi hanno chiesto se sono contento di come e quanto sia cresciuta la squadra, magari dopo che abbiamo perso. Giocando anche bene. Io quando si perde non sono mai, ma davvero mai contento, forse perché sono troppo abituato a vincere”.

Piacenza è stata eliminata dalla corsa scudetto dopo avere fatto sudare l’Itas Trentino di Angelo Lorenzetti. Due set rubati a Trento, un altro a Piacenza, una squadra incostante ma che quando è nel groove positivo sembra quasi incontenibile: “Ci portiamo dietro insicurezze e problematiche fin dall’inizio dell’anno. Siamo migliorati tanto. Se all’inizio dell’anno giocare a livello di Trento sembrava impossibile oggi ci siamo riusciti molto,  ma non abbastanza. Siamo cresciuti, ma non tanto da mettere in difficoltà squadre che sulla carta sono più forti di noi”.

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Ambizioni e rimpianti

Club al lavoro con il suo direttore sportivo, l’ex nazionale azzurro Hristo Zlatanov, per l’anno prossimo. Si parla di nomi importanti: Lagumdzija (ora al Vero Volley Monza), il fortissimo ed esperto centrale Kazijski, quest’anno a Verona, prossimo avversario nel play off per il quinto posto. Aaron Russell è già confermato anche per l’anno prossimo. Bernardi sa che le cose si stanno muovendo e che la sua wishlist è arrivata alla dirigenza,  ma non commenta: “Sono sicuro che certe voci escono perché evidentemente l’ambiente ha raccolto quelle che sono le ambizioni e le idee del club. Queste ambizioni sono il motivo per cui ho deciso di proseguire il mio lavoro a Piacenza. Quanto al mercato… commenterò solo l’evidenza. I nomi che si fanno sono tutti di prim’ordine. Ma fino a che non li vedo in sala pesi, è inutile commentare”.

Unico rimpianto il quarto posto… sfumato dopo una lunga rincorsa: “Brucia, ci è mancato davvero poco. Ma i valori del campo non si discutono: si possono solo alzare. I play off per il quinto posto per noi sono un obiettivo importantissimo, quello che ci siamo imposti fin dall’inizio della stagione anche quando le cose non andavano bene. Era un obiettivo ragionevole. Ora dobbiamo concretizzarlo”.

Piacenza inizia il girone dei play off per il quinto posto domani, alle ore 18 ospitando Verona. Russell, infortunato, è tornato negli USA.

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