Il mondo della Formula 1 è scosso per la notizia che ha preso piede nei giorni scorsi. La sua ex scuderia lo ha cacciato e lo ha fatto con una telefonata
Dirsi addio per telefono. Ovviamente una mossa a dir poco inaspettata per lui che avrebbe preferito discuterne da vicino. Fatto sta che la decisione è stata presa ed, ovviamente, ha lasciato spiazzato non solo lui ma tutto il mondo della Formula 1. Così Gunther Steiner è stato silurato, con una telefonata, da parte del team Haas.
Immaginate di lavorare per una importante azienda per dieci anni. Stai festeggiando le festività natalizie con la tua famiglia, parenti o amici ed arriva una di quelle telefonate che non ti saresti mai aspettato. “Non ci sarà alcun rinnovo visto il tuo contratto in scadenza. Le nostre strade si dividono“. Questo è il succo della telefonata che ha ricevuto l’ormai ex dirigente, ancora molto deluso da come sono andate le cose.
Formula 1 sotto shock, tra Haas e Steiner è addio
Si è conclusa, in questo modo, l’avventura di Gunther Steiner con il team Haas. Il tutto era iniziato nel 2014, ovvero due anni prima dell’importante esordio in pista della scuderia fondata da Gene Haas. Un rapporto che è terminato verso la fine del 2023 in merito ad una stagione assolutamente da dimenticare per la scuderia. Soprattutto in merito all’ultimo posto in classifica (per la seconda volta consecutiva) per quanto riguarda quella Costruttori nelle ultime tre stagioni.
A pagarne le conseguente proprio Steiner. In occasione dell’Autosport International Show 2024 il bolzanino ha fatto chiarezza su questa vicenda parlando del suo mancato rinnovo e, di conseguenza, del suo addio. Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “In questo momento voglio solamente rilassarmi un po’. Non nego che sono stati dieci anni molto intensi. Ho trascurato delle cose ed ho molto da fare“.
Non si è fatta attendere la solita ironia che lo contraddistingue: “C’è molto da pulire a casa. Passerò più tempo con la mia famiglia. Soprattutto con mia figlia che ha 14 anni ed è una persona molto esigente. Gestire lei è molto più complicato che farlo con una squadra di Formula 1. Penso che mi concentrerò su di lei per almeno qualche mese”.
Dopo aver scherzato è ritornato a parlare in maniera seria. Ovvero su quanto è successo con il suo ex team: “Non ho nemmeno salutato lo staff. La telefonata è avvenuta tra Natale e Capodanno. Mi hanno chiamato e mi hanno detto che non avevano intenzione di rinnovarmi il contratto. Una sorpresa? Non lo so, ma a decidere è Gene che è il proprietario della squadra e può fare quello che vuole“.