Dopo l’annuncio delle scorse settimane, è arrivato anche il momento del temuto addio: la sua ultima partita è ormai storia
Stavolta è davvero finita. Dopo le indiscrezioni delle scorse settimane, trasformate poi in veri e propri annunci, è calato il sipario sulla carriera di un personaggio unico nel suo genere, capace di regalare grandissime emozioni ai tifosi e agli appassionati di tennis per uno stile di gioco inimitabile, oltre che per risultati molto importanti raggiunti in carriera.
Nelle scorse ore ha disputato il suo ultimo match, e non è andato bene. E il riferimento non è a Rafa Nadal, che pure sta tenendo in questi giorni con il fiato sospeso tutti gli appassionati di tennis al mondo, essendo stato costretto a dare forfait agli Australian Open a causa dell’infortunio rimediato a Brisbane durante la partita contro Thompson.
A chiudere definitivamente la sua carriera, almeno per quanto riguarda il singolare, è stata Su-Wei Hsieh. La campionessa taiwanese aveva annunciato solo pochi giorni fa, negli ultimi istanti del 2023, la propria decisione di ritirarsi da una metà del circuito, quella per lei più faticosa, dopo gli Australian Open.
Purtroppo però non è riuscita a realizzare l’obiettivo di disputare un ultimo match nel tabellone principale, e ha dovuto accontentarsi di una sconfitta nelle qualificazioni come passerella conclusiva per una carriera in cui è comunque riuscita a togliersi diverse soddisfazioni.
Tennis, Hsieh si ritira: continuerà a giocare solo in doppio
A infrangere i suoi sogni, qualora li avesse davvero coltivati, è stata la testa di serie numero 11 del seeding delle qualificazioni per gli Australian Open, l’ungherese Anna Bondar.
Ammessa in tabellone grazie al ranking protetto, Hsieh ha provato in tutti i modi, con il suo solito tennis fatto di doppio rovescio, scambi accorciati e improvvisi cambi di ritmo, a mettere in difficoltà la magiara. Ha dovuto però alla fine arrendersi in due set a una rivale più attrezzata e in miglior condizioni di forma, dando così l’addio a un percorso da singolarista che si chiude con tre tornei vinti (su tre finali raggiunte) e l’exploit dei quarti di finale in Australia nel 2021.
Se il suo percorso individuale è ormai terminato, Hsieh non ha però fatto accenno ad alcuna volontà di dire basta anche al mondo del doppio, specialità in cui è ancora una delle giocatrici più competitive del circuito WTA. Vincitrice di 32 titoli, compresi 6 Slam e un’edizione delle Finals, attualmente è ancora la numero 6 della classifica e tutto fa pensare che abbia intenzione di continuare a divertirsi ancora per qualche tempo.
Nonostante le 38 primavere che ormai si porta sulle spalle, infatti, ha dimostrato di poter essere ancora molto competitiva. Non a caso, in doppio è campionessa in carica sia al Roland Garros che a Wimbledon (tornei vinti rispettivamente due e quattro volte) ed è alla ricerca di un successo a Melbourne solo sfiorato nel 2020, oltre che a New York, dove si è dovuta accontentare fin qui di due semifinali, nel 2021 e lo scorso anno.