La Ferrari si sta preparando nel migliore dei modi al nuovo mondiale di Formula 1 ma un fulmine a ciel sereno scuote il team di Maranello
Il mondiale del riscatto e del definitivo rilancio. È quanto ci si attende dalla Ferrari nella prossima stagione di Formula 1 che avrà inizio il 2 marzo con il Gran Premio del Bahrain. A Maranello si lavora giorno e notte alla realizzazione della nuova vettura che avrà il compito di contrastare il più possibile una Red Bull che tecnici ed esperti considerano imbattibile o quasi.
Spetta dunque a progettisti e ingegneri consegnare nelle mani di Charles Leclerc e Carlos Sainz una macchina in grado di smentire i pronostici della vigilia. E proprio a proposito dei due piloti, nelle prossime settimane dovrebbe arrivare l’atteso e auspicato annuncio in merito al rinnovo di contratto di entrambi. La scadenza del 2024 impone ai vertici del Cavallino Rampante di prendere una decisione definitiva in tempi rapidi.
Un problema però, o per meglio dire un ostacolo, sarebbe insorto nelle ultime ore. Secondo quanto riportato dal portale sportivo catalano ‘elnacional.cat’, Carlos Sainz avrebbe deciso di lasciare Maranello. Una scelta presa in assoluta e piena autonomia e che prescinde dalla consistenza della proposta di rinnovo che peraltro la Ferrari non ha ancora formulato. Sempre in base alle informazioni raccolte dal sito catalano, Sainz avrebbe addirittura già firmato un pre contratto con un altro team.
Ferrari, che mazzata: Sainz dice no al rinnovo e firma con un’altra scuderia
Si tratterebbe della Sauber che si appresta tra due anni ad accogliere in Formula 1 l’ingresso del colosso tedesco Audi, il cui obiettivo è realizzare una vettura competitiva fin da subito ai massimi livelli. E Carlos Sainz sarebbe l’architrave di questo ambizioso progetto, il pilota di riferimento e futura prima guida. Per tutte queste ragioni il pilota spagnolo avrebbe rotto gli indugi e preso la decisione di dire addio alla Ferrari.
Una presa di posizione che a Maranello nessuno o quasi si aspettava. Anzi, era convinzione comune che Sainz avrebbe accettato di prolungare il contratto. Ma sulla scelta del pilota madrileno deve aver pesato il ruolo che gli si prospettava se fosse rimasto a Maranello oltre il 2024, vale a dire quello di gregario di lusso di Charles Leclerc. Sainz si è forse reso conto che il trattamento riservatogli dalla Ferrari non è e non sarà lo stesso garantito al talento monegasco. Di qui la decisione di cambiare aria.