Dopo tante voci, adesso è ufficiale: un grande protagonista del mondo Ferrari se n’è andato, c’è l’annuncio
La Ferrari perde uno dei suoi grandi protagonisti. L’addio era nell’aria ormai. Mancava solo l’ufficialità del suo passaggio a un’altra scuderia, e in questi primi giorni di 2024, in vista della nuova stagione ormai imminente, è arrivata. Una perdita dolorosa per molti tifosi e anche per gli altri protagonisti della Rossa di Maranello degli ultimi anni, compresi i piloti, che hanno dovuto salutare uno dei propri punti di riferimento di queste tribolate ma importanti stagioni.
Anche se i più maligni tra i supporter della scuderia di Maranello auspicavano che a lasciare il proprio posto potesse essere un pilota fin qui piuttosto deludente come Leclerc, o anche il Team Principal Vasseur, a dire addio è stato per il momento l’ormai ex direttore sportivo Laurent Mekies.
Il 46enne francese, assente ormai dai box Ferrari dallo scorso luglio, in particolare dal Gran Premio del Belgio, da tempo aveva ormai trovato un accordo con un’altra scuderia, l’AlphaTauri, e da questi primi giorni del 2024 è diventato ufficialmente il nuovo Team Principal della scuderia di Faenza.
Mekies è il nuovo Team Principal di AlphaTauri: il saluto dell’ex ds alla Ferrari
Dopo aver vissuto, dal 2018 in avanti, un’importante esperienza all’interno dell’universo della Rossa di Maranello, Mekies è pronto a mettersi alla prova in un ruolo inedito per lui, subentrando a Franz Tost, che ha deciso dopo diciassette lunghi anni di chiudere la sua avventura nel mondo della Formula 1.
Sarà proprio l’ex ferrarista dunque a cercare di guidare l’ex Toro Rosso, e prima ancora ex Minardi, verso quel salto in avanti a livello di competitività sportiva fin qui mai raggiunto dalla compagine faentina.
Prima di dare il via alla sua nuova avventura, Mekies ha voluto però spendere parole importanti per la Ferrari e i suoi tifosi, ringraziando tutti attraverso un messaggio commovente pubblicato sul suo profilo LinkedIn: “Voglio ringraziare tutti per questi cinque anni indimenticabili. Sono pieno di ricordi incredibili che custodirò per sempre“.
Adesso per lui è arrivato però il momento di voltare pagina e di intraprendere un nuovo viaggio entusiasmante, alla ricerca di nuovi traguardi da raggiungere. Sarà lui a dover guidare infatti il team composto da Daniel Ricciardo e Yuki Tsunoda verso obiettivi che al momento sembrano impossibili da conquistare.
Basti ricordare che nella sua storia, comunque piuttosto giovane, l’ex Toro Rosso ha ottenuto solo due vittorie, una con Vettel nel 2008 e una con Gasly nel 2020, entrambe le volte a Monza. Ha però avuto il merito non da poco di lanciare la carriera di un allora giovanissimo Max Verstappen, per un biennio alla guida della scuderia italiana prima di passare alla Red Bull e nel 2016 e costruire, anno dopo anno, la sua leggenda, culminata nell’ultimo triennio di assoluto dominio.