Non è stata finora una stagione esaltante per Rafael Leao. Il 24enne attaccante portoghese ha deluso parzialmente le aspettative del Milan e dei suoi tifosi
Sarebbe dovuto essere l’anno della consacrazione definitiva per Rafael Leao, la stagione in cui fresco di rinnovo del contratto era chiamato a trascinare il Milan a forza di gol e assist per i compagni. Al contrario niente di quello che dirigenza e staff tecnico attendevano dall’attaccante di Almada si è realizzato.
Leao ha deluso sia per la scarsa qualità delle sue prestazioni che per l’assenza di continuità del suo rendimento. I problemi muscolari accusati nel corso della prima parte di stagione lo hanno di certo condizionato, ma l’ex Lilla avrebbe potuto e dovuto fare molto di più.
Anche tra i tifosi serpeggiava da un po’ di tempo un certo malumore nei confronti dell’attaccante portoghese, un malessere che sabato scorso contro il Sassuolo è deflagrato in una clamorosa contestazione.
Al minuto 81′, nel momento in cui Stefano Pioli lo ha sostituito con Chukwueze, all’uscita dal terreno di gioco Leao è stato salutato da una bordata di fischi. Una contestazione in piena regola che ha sorpreso non poco il diretto interessato, convinto di aver fatto comunque il massimo nonostante una condizione fisica a dir poco approssimativa.
Leao, è rottura con il Milan: le possibili conseguenze e un addio sempre più concreto
Leao non si aspettava questo tipo di reazione nei suoi confronti da parte del pubblico del Meazza (riconquistati poi parzialmente col gol in Coppa Italia) e chi segue da vicino le vicende del Milan è convinto che quanto accaduto sabato scorso possa rappresentare un punto di non ritorno nei rapporti tra club e giocatore.
Che siano queste le avvisaglie per un addio a giugno? Forse è presto per avanzare un’ipotesi del genere, ma certamente le possibilità che Leao lasci il Milan sono in aumento. Anche perché le pretendenti non mancano: in prima fila c’è il Paris Saint Germain che ha inserito il nome del talento portoghese nella lista dei più seri candidati a prendere il posto di Kylian Mbappé.
E poi grande attenzione ai club di Premier League che non hanno mai perso la speranza di arrivare all’ex gioiello dello Sporting. Manchester City, Arsenal e Chelsea sono pronte a sferrare l’assalto a Leao in vista della prossima stagione.
Si tratta di società a cui di certo non mancano le risorse. Nelle prossime settimane se ne saprà di più, nel frattempo il Milan dovrà fare di tutto per ricucire lo strappo con la tifoseria.