Jannik Sinner è pronto a far impazzire ancora una volta i suoi tifosi: anche Djokovic deve inchinarsi di fronte al fenomeno italiano
Ci sono i talenti e poi ci sono i campioni, quelli veri, in grado di scrivere nuove pagine di uno sport. Visto quanto accaduto negli ultimi tre anni, rientra di diritto in questa categoria anche Jannik Sinner. Il numero uno al mondo è stato il più continuo di tutti nei tornei del grande Slam, portando a casa trofei e trionfi in gran numero sui palcoscenici più ambiti del circuito.

Neanche gente come Zverev, Alcaraz e Djokovic spesso sono riusciti a batterlo e ciò ha portato un numero enorme di punti nel bottino personale dell’altoatesino, da settimane in vetta alla classifica Atp.
Poi qualcosa si è inceppato. Non tanto per le prestazioni dell’italiano, ma per l’inibizione per tre mesi dovuta al caso Clostebol, l’accordo con la Wada che Sinner ha sottoscritto e che non gli permette di essere in campo praticamente da inizio 2025. Ora, però, è pronto a tornare e, in realtà, anche lo stop forzato potrebbe portare in dote una grande notizia per il numero uno al mondo.
Sinner stabilmente al numero uno: come Federer e Djokovic
Arrivare al primo posto del ranking Atp è possibile per i più bravi, ma restare saldamente al comando riesce solo ai più forti del circuito. Nonostante la squalifica per il caso Clostebol, presto Sinner resterà per un anno in vetta, e non era per nulla scontato, anche per la presenza di campioni come Zverev e Alcaraz.

La sconfitta del tedesco a Monte Carlo per mano di Berrettini, poi uscito contro Musetti, ha portato un’altra sentenza: dal divano, per modo di dire, Sinner è sicuro di mantenere la prima posizione fino al suo ritorno in campo, che avverrà nel Masters 1000 di casa, quello di Roma.
La stagione sulla terra rossa sarà fondamentale per accumulare altri punti o difendere quelli conquistati nella scorsa stagione, ma intanto l’altoatesino si gode un primato storico. Solo quattro tennisti sono riusciti nell’impresa di mantenere lo scettro Atp per così tanto tempo, e tra questi abbiamo Federer e Djokovic.
Il serbo ha sempre avuto parole al miele per Sinner, quasi coccolando il rivale e passandogli il testimone quando, tra non molto tempo, dirà addio al tennis giocato. Ora deve inchinarsi a un talento che fa già parte dei grandissimi di questo sport.