Tutto pronto per l’inizio della sfida tra l’Atalanta e il Bologna: queste le scelte ufficiali da parte di Gian Piero Gasperini e Vincenzo Italiano.
Atalanta-Bologna, le formazioni ufficiali

Le parole di Italiano in conferenza stampa

Alla vigilia della trasferta in casa dell’Atalanta, Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa: “Spareggio per il terzo posto? No, è la prima di sette spareggi. È una partita che dice che ci si gioca un posto per l’alta classifica e quando ci si gioca qualcosa di così grande sono partite difficili. L’Atalanta è una delle squadre più forti del campionato e devi stare attento nel curare tutti i dettagli, anche i minimi. Dovremo tenere alta l’attenzione”.
L’Atalanta?
“Non è una questione di singoli. Inizia a riempire l’area di rigore con tanti uomini e tutti sono pericolosi, aggressivi, riconquistano palloni, meno riusciremo a stare nella loro zona di comfort e meno pericoli subiremo, ma so già che avremo momenti dove soffriremo anche se l’abbiamo preparata nei minimi dettagli. Ci vorrà grande qualità anche in difesa. Mi aspetto partite di grande ritmo”.
Bologna squadra ingiocabile?
“In quelle zone dove ci troviamo noi ci sono molte squadre di qualità, difficili da affrontare, che spesso ottengono risultati grazie alla loro forza, bravura e abitudine a stazionare in alto. Vogliamo rendere la vita difficile a tutti e cercare di mantenere questa qualità che serve per vincere le partite”.
L’energia che portano i subentranti?
“Avere subentranti che hanno la mentalità giusta ti dà la possibilità di non togliere qualità dal campo e mantenere l’intensità. In questo momento da questo punto di vista stiamo facendo bene. Il nostro calendario è tosto e contro chiunque andremo ci sarà da giocarsi qualcosa: servirà l’apporto di tutti sia di chi parte titolare sia di chi entra”.
Vincere aiuta a vincere?
“In questo momento il Bologna ha grande entusiasmo e fiducia e quando si lavora con il sorriso ci si può esprimere nel migliore dei modi, si può spingere più forte perché la fatica arriva in ritardo, nulla ti pesa”.