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Milan, Conceicao: “La vittoria più importante deve ancora arrivare”

Il tecnico del Milan Sergio Conceiçao ha parlato a Sky Sport dopo il successo per 4-0 sul campo dell’Udinese. Queste le sue parole a cominciare dall’infortunio di Mike Maignan: “Mi ha impressionato. Il giocatore per terra, il caos attorno… Poi devo fare i complimenti ai tifosi dell’Udinese, una cosa è il giocatore e l’altro è l’uomo. Il giocatore possono fischiarlo, ma l’uomo no. Quell’applauso è stato un gesto incredibile, in 40 anni di calcio ho visto pochi gesti così. Ora Mike è in ospedale per fare accertamenti“.

Sergio Conceicao, allenatore del Milan Udinese
Sergio Conceicao, allenatore del Milan

 

Sulla difesa a 3

La difesa a tre: Quando abbiamo avuto i giocatori che sono andati in Nazionale abbiamo lavorato su questo sistema, ma non potevo cambiare subito. Ora abbiamo lavorato un’altra settimana su questo sistema e i giocatori hanno sposato questa idea“.

La soddisfazione per il modulo che ha funzionato: Avevo detto che avevo avuto buone sensazioni. Oggi siamo stati squadra, ma sono solo 3 punti. Ora pensiamo subito all’Atalanta. Ho visto comunque una squadra solida ed equilibrata, oltre che disponibile dal punto di vista fisico. C’è stato tempo per lavorarci, è stato importante avere 2-3 settimane per lavorare“.

 

Il Milan ha preso la sua decisione sul futuro di Leao, dopo le incertezze dell'ultima settimana sul portoghese.
Rafael Leao, attaccante Milan (Ansafoto) – Sportitalia.it

 

Sul Milan e i singoli

Quella di stasera è la versione migliore del Milan: Io penso che la versione migliore debba ancora arrivare“.

Theo Hernandez può essere aiutato da questo sistema: Tutti sappiamo che Theo a livello offensivo è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo. Poi difensivamente volevo più aggressività, così forse è più protetto. Tomori ha interpretato benissimo il ruolo, Pavlovic ha fatto una buona partita. Sì, così Theo si sente più protetto“.

Jovic ha lavorato molto per la squadra: A livello offensivo volevo questi movimenti, questo supporto. L’andare incontro alla palla e poi in profondità, avevamo lavorato su questo sapendo che loro fisicamente sono forti e soffrono questi movimenti. Offensivamente ha lavorato bene“.

Il Milan crede ancora all’Europa: Noi pensiamo a lavorare domani, non bisogna parlare più di tanto. Alla fine quello che conta sono i risultati di ogni giorno a Milanello, il resto viene di conseguenza in partita“.

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