Cesc Fabregas, allenatore del Como, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Torino di Paolo Vanoli, in programma domenica sera al Sinigaglia. “Futuro a Como? Preferisco non palare di questo sapete che sono concentrato solo sul Como e la salvezza. Preferisco non dire altro, ma restare concentrato su questo. E’ il mio obiettivo vero, il resto non interessa”.
Fabregas e l’annuncio sulla strategia del Como

“Stiamo cercando di andare sui giovani, di talento, che non giocavano: qua fanno bene e ovviamente ne aumenta il valore. Non c’è la mentalità di speculare e vendere, vengono qua per far crescere e migliorare la squadra. Poi ovvio, può arrivare il Manchester e chiedere Diao offrendo 40 milioni, ma non è detto parta. L’obiettivo è creare una strada, con giocatori funzionali alle caratteristiche, lavorando con loro. Ovviamente il valore aumenta, ma la cosa importante è che loro siano giocatori giusti per noi”, si legge su Lariosport.it.
Poi spiega a che punto è la crescita della società: “Continuo a dire che due anni fa eravamo lontani da quello che è l’ambizione della società. Ora c’è disciplina, cultura e rispetto del lavoro. Fatto questo, poi si parla di calcio. Serve creare le basi, per avere una grande struttura. Io sono orgoglioso di questo, manca qualcosa, piano piano ci si sta adattando bene, i giocatori stanno acquisendo tutti la stessa mentalità. Siamo lontani però da quello che vogliamo fare”.