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Pazzesco Verstappen, cambia macchina: rivali distrutti

L’annuncio a sorpresa del pilota della Red Bull dopo aver battuto le McLaren di Norris e Piastri nel GP di Suzuka

Quattro volte campione del mondo, tutte di seguito, non per caso. Max Verstappen è tornato. E alla grande. A Suzuka una prova da autentico fuoriclasse al volante di una Red Bull ancora non all’altezza del recentissimo passato. Soprattutto delle McLaren, eppure l’olandese è riuscito ad arrivare primo al traguardo davanti proprio alle due vetture britanniche.

Copertina Verstappen Suzuka
Pazzesco Verstappen, cambia macchina: rivali distrutti (Screen Youtube Formula 1) – Sportitalia.it

Quello del Giappone è un successo che spegne, almeno per il momento, tutte le polemiche e le voci scoppiate dopo la decisione del team di Milton Keynes di far fuori Lawson al termine dei primi due Gran premi e per via degli zero punti conquistati. Per la cronaca, il neozelandese è giunto 17esimo con la squadra satellite, restando ancora a secco di punti, mentre chi l’ha sostituito, il giapponese Tsunoda, non ha fatto granché meglio chiudendo al 12esimo posto.

Mondiale Formula 1: la Classifica Piloti

  • 1. Lando NORRIS (McLaren) 62
  • 2. Max VERSTAPPEN (Red Bull) 61
  • 3. Oscar PIASTRI (McLaren) 49
  • 4. George RUSSELL (Mercedes) 45
  • 5. Kimi ANTONELLI (Mercedes) 30
  • 6. Charles LECLERC (Ferrari) 20
  • 7. Alexander ALBON (Williams) 18
  • 8. Lewis HAMILTON (Ferrari) 15
  • 9. Esteban OCON (Haas) 10
  • 10. Lance STROLL (Aston Martin) 10
  • 11. Nico HULKENBERG (Sauber) 6
  • 12. Oliver BEARMAN (Haas) 5
  • 13. Isack HADJAR (Racing Bulls) 4
  • 14. Yuki TSUNODA (Red Bull) 3
  • 15. Carlos SAINZ (Williams) 1

Classifica Costruttori

  • 1. MCLAREN 111
  • 2. MERCEDES 75
  • 3. RED BULL 61
  • 4. FERRARI 35
  • 5. WILLIAMS 19
  • 6. HAAS 15
  • 7. ASTON MARTIN 10
  • 8. RACING BULLS 7
  • 9. SAUBER 6
  • 10. ALPINE 0

Verstappen punge dopo il trionfo di Suzuka: “Se avessi guidato la McLaren, sarei già arrivato a Tokyo”

Per fortuna della Red Bull il miglior pilota, non ce ne voglia Hamilton, guida una sua monoposto. E domenica lo ha fatto in maniera pressoché perfetta, battendo un avversario, ovviamente la McLaren e non la Ferrari, che oggi va troppo più forte rispetto alle altre.

Nel post gara, parlando ai connazionali di ‘Via Play’, Verstappen si è letteralmente lasciato andare lanciando, col sorriso stampato sul volto, pure una frecciata a Norris giunto secondo e ora solo un punto avanti nella classifica piloti.

Verstappen dopo Suzuka
Verstappen punge dopo il trionfo di Suzuka: “Se avessi guidato la McLaren, sarei già arrivato a Tokyo”

“Sono ovviamente felice di quello che sto facendo – ha esordito l’olandese prima di pungere la McLaren – Non voglio nemmeno pensare a cosa sarebbe successo se fossi stato su quell’altra macchina, in quel caso non mi avrebbero proprio visto. Probabilmente sarei arrivato già a Tokyo…”. C’è poco da aggiungere, se non che a Suzuka Verstappen abbia stravinto anche fuori pista.

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