Una notizia da brividi ha sconvolto nelle ultime ore il mondo dello sport: il giovane talento è scomparso a soli 24 anni.
Una tremenda notizia è giunta nelle scorse ore dalla Francia. È morto a soli 24 anni Simon Milon, giovane e promettente ciclista della Guidon Chalettoise. Di ottime speranze, correva tra i dilettanti ma secondo molti avrebbe potuto provare ben presto il salto tra i professionisti. Secondo quanto riportato da La République du Centre, il ragazzo è stato trovato privo di sensi nella sua casa di Tours, ma si sta ancora investigando sulle possibili cause del decesso. Secondo le prime indiscrezioni si sarebbe trattato di un improvviso malore.
Da capitano del suo team, il giorno prima del decesso aveva giocato un ruolo fondamentale per il successo del compagno di squadra Louis Hardouin nella Boucles Guégonnaises, sulle strade della Bretagna. La notizia della sua scomparsa è arrivata come un fulmine a ciel sereno e ha colto tutti di sorpresa. A diffondere il triste annuncio è stata proprio la Guidon Chalettoise con una nota ufficiale, esprimendo chiaramente grande dolore e vicinanza a tutti coloro che lo avevano conosciuto.
Lutto nel ciclismo, morto il giovane talento
Aveva già vinto diverse corse, come la Manica Atlantica, ed sperava di compiere presto il fatidico passaggio al ciclismo dei grandi. Ed invece, il suo corpo è stato ritrovato senza vita nella serata di martedì, nell’appartamento dove viveva a Tours. Una notizia che toglie il fiato e che sconvolge tutto il mondo del ciclismo e, in generale, dello sport.
“La famiglia e il team GUIDON CHALETTOIS sono rattristati nell’annunciare l’improvvisa scomparsa di SIMON MILLON all’età di 24 anni – scrive la sua squadra nella nota diffusa sui social. SIMON è stato un pilastro essenziale e membro della squadra N1 dal 2019 al 2023 e poi quest’anno. Oltre alle sue grandi qualità sportive, che lo hanno visto trionfare in molti eventi, tra cui l’Atlantic Manche e il Tour des Deux Sèvres. Simon era generoso, combattivo, leale, molto apprezzato dai suoi compagni di squadra, dirigenti e leader del club”.
Poi conclude: “La sua scomparsa è uno shock enorme, difficile da superare per famiglia, amici e compagni di squadra ma tutti avranno il cuore per onorare la sua memoria nelle prossime competizioni. Tutti i membri di GUIDON CHALETTOIS porgono ai suoi genitori, a suo fratello Tanguy, a sua sorella Mallaury e alla sua ragazza Lou le più sincere condoglianze e sostegno”.
