Finisce con un pareggio il secondo big match di giornata, dopo Atalanta-Lazio (0-1). Tra Roma e Juventus, nel catino dell’Olimpico, finisce in pareggio 1-1. Un pareggio che bissa quello del girone di andata, a Torino, per 0-0 quando sulle panchine di giallorossi e bianconeri sedevano Daniele De Rossi e Thiago Motta. Un pari che ingarbuglia ulteriormente la corsa per la Champions League, in attesa del terzo big match del 31° turno, in programma domani tra Bologna e Napoli al Dall’Ara.

Un pareggio che lascia tutto aperto per la Champions League
Finisce 1-1 tra Roma e Juventus, un risultato che tiene viva la corsa per la qualificazione alla Champions League, con sei squadre in soli 4 punti di distanza. Dall’Atalanta, che guida il trenino con 58 punti, alla Fiorentina a 52, la lotta per il quarto posto è più aperta che mai. Il match, valido per la 31esima giornata di Serie A, si è disputato allo Stadio Olimpico di Roma alle 20.45, dove i giallorossi di Claudio Ranieri hanno pareggiato con la Juventus di Igor Tudor, al suo primo trasferta da allenatore bianconero. Dopo una vittoria convincente a Torino contro il Genoa, la Juventus è riuscita a rispondere con una bella volée da fuori area di Locatelli, ma i padroni di casa hanno pareggiato grazie a Shomurodov, bravo a segnare in tap-in.
Un tempo ciascuno
Pareggio giusto per quanto visto nei 90 minuti tra le due squadre sul prato dell’Olimpico. Nel primo tempo la Juventus è sicuramente più intraprendente la squadra di Igor Tudor. I ragazzi del tecnico croato mettono pressione alla Roma. In più di un’occasione rischiando i fare male alla formazione giallorossa di casa. Svilar deve intervenire alla grande su Nico Gonzalez e deviare il pallone sulla traversa per evitare il vantaggio, che comunque arriva nel finale di primo termpo. Kalulu, invece, evita il vantaggio a firma Cristante in avvio.
In avvio di secondo tempo, la Roma spinge immediatamente e riprende la Juventus con Shomurodov su sviluppi da calcio d’angolo. Poi la ripresa si apre senza però portare a particolari occasioni né dall’una né dall’altra parte.