La lunga attesa è finita: il Livorno torna tra i professionisti dopo quattro anni di Purgatorio. Il pareggio per 1-1 sul campo del Terranuova Traiana basta alla squadra amaranto per conquistare la promozione in Serie C, scatenando la gioia incontenibile di una tifoseria che non ha mai smesso di credere. I sostenitori livornesi, accorsi numerosi in provincia di Arezzo, hanno portato in trionfo i protagonisti di questa impresa, pronti poi a proseguire i festeggiamenti allo stadio e per le strade della città. È un giorno storico per il club, per la squadra guidata da Luci e per una piazza che finalmente può tornare a sognare.
Livorno in festa: parole di gioia e promesse per il futuro
Le prime dichiarazioni a caldo raccontano l’emozione di un traguardo atteso e meritato. L’ex portiere Mazzoni, commosso: “Le mie sono lacrime di gioia, adesso possiamo festeggiare“. Felice anche il presidente Esciua: “Non so perché, ma sentivo che ce l’avremmo fatta in trasferta. Ora tutti allo stadio!“. Parole di soddisfazione anche dal sindaco Luca Salvetti: “Questa promozione è il giusto premio per la passione della città. Il Livorno merita il professionismo. Adesso è il momento di godersi la festa, tutti insieme”.