Può uno stadio essere giudice, almeno in parte, della lotta scudetto? Questo è il caso del Dall’Ara, che ad aprile ospiterà Inter e Napoli, le due squadre che, arrivate a questo punto della stagione, si stanno contendendo lo scettro più prestigioso d’Italia. E pensare che l’Atalanta nelle ultime giornate ha rallentato, altrimenti il Bologna, questa volta fuori casa, avrebbe potuto determinare tanto anche per quel che riguardava il cammino della Dea.

Pesce d’aprile? No, calendario horror!
Sarà un mese d’aprile infuocato per la formazione di Vincenzo Italiano, che in tutto ciò non sarà per nulla attrice non protagonista: certo, al Dall’Ara arriveranno due squadre che si giocheranno lo scudetto fino alla fine, ma dall’altra parte c’è un Bologna che vuole confermare la qualificazione alla Champions League dopo il miracolo dello scorso anno. Il calendario attuale dei felsinei sembra sulla carta davvero complicato: non solo la sfida contro i nerazzurri e i partenopei ma, appunto, anche l’insidiosa trasferta di Bergamo, contro la Dea del Gasp, fino ad arrivare alla sfida, sempre in casa, contro la Juventus. Un calendario che può far spaventare quasi chiunque ma non una squadra che sta stupendo da mesi, merito di Italiano che ha creato una chiara identità a una macchina quasi perfetta.
Inter, il Dall’Ara evoca brutti ricordi
Per questo motivo Inter e Napoli dovranno fare i conti con una trasferta insidiosa: la Lazio, soltanto pochi giorni fa, ha incassato cinque reti in una partita a senso unico. In questa parte di campionato non bisogna sottovalutare nessuno, nell’ultima giornata Inter e Napoli hanno sofferto rispettivamente contro Udinese e Milan, soprattutto nel finale, segno di una tensione che difficilmente verrà scrollata di dosso. Ed ecco che il Dall’Ara potrà dire tanto: l’Inter, a Bologna, ha brutti ricordi, non tanto datati. Il passato, però, resta lì nella memoria. Adesso bisogna pensare al presente, con il Bologna che potrebbe costituire un parziale spartiacque per la lotta scudetto.