Un’altra tappa fondamentale, probabilmente decisiva, per cementare un posto tra le prime 4. All’Olimpico contro la Roma la Juventus si gioca la prima delle 8 finali per la Champions League, come piace dire prosaicamente agli allenatori.

Juventus, con la Roma la prima finale
Ma a tutti gli effetti quello della Capitale è uno scontro diretto, che non concede margini per sbagliare. Anche perché la Roma ora è a -3 e un po’ di apprensione è ragionevole conservarla. I segnali confortanti che sono arrivati dall’infermeria nelle ultime ore regalano a Tudor un po’ di respiro nel ventaglio delle alternative. Andrea Cambiaso e Douglas Luiz saranno a Roma, completamente a disposizione, anche se nessuno dei due sembra al momento vicino a una maglia da titolare, dato che sono entrambi appena recuperati. L’emergenza resta dietro: l’allenatore croato avrà a disposizione di fatto solo 3 centrali dopo il ko di Gatti. Perciò, scelte obbligate con Kalulu, Renato Veiga e Kelly forzatamente dal 1’ all’Olimpico. Davanti Tudor riproporrà ancora Dusan Vlahovic supportato certamente da Kenan Yildiz a sinistra e – verosimilmente – Chico Conceicao a destra, che dovrebbe rilevare Koopmeiners dopo la prova opaca – l’ennesima – contro il Genoa. Sugli esterni ecco ancora Nico Gonzalez e McKennie, in attesa del pieno recupero di Cambiaso. In mezzo, intoccabili Thuram e Locatelli.

Roma, Ranieri presenta la sfida
Che Juventus si aspetta? Celik e Rensch sono recuperati: “La Juve ha cambiato filosofia di gioco, allenatore, tutto. È una squadra più determinata, come si è visto anche contro il Genoa. Una settimana di lavoro in più? Sicuramente aiuterà a rendere più specifiche tutte le richieste di Tudor. Celik è recuperato, mentre Rensch sta ancora recuperando e non sarà in panchina: non voglio rischiarlo. Gli altri stanno tutti bene“.
Roma-Juventus, le probabili formazioni
Roma (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Hummels, N’Dicka; Celik, Koné, Paredes, Angelino; Soulé, Baldanzi; Dovbyk. Allenatore: Claudio Ranieri.
Juventus (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Veiga, Kelly; Nico Gonzalez, Locatelli, Thuram, McKennie; Conceicao, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Igor Tudor.