Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha commentato così a Sky Sport, il successo 0-1 contro il Lecce, firmato da Dovbyk: “Bisogna sempre crederci, era una partita difficile ma la squadra è entrata in campo molto concentrata. Abbiamo sbagliato due gol facili all’inizio e poi gli abbiamo dato la possibilità di farci gol perdendo una palla sciocca vicino alla nostra area. Nel secondo tempo la partita è stata più combattuta, però era importante vincere. La squadra ha lottato, non è facile fare punti in trasferta contro squadre che lottano per non retrocedere“.
A Dovbyk dobbiamo chiedere solo i gol: “Bisogna chiedergli di più per stimolarlo, lo facciamo tutti i giorni. Ho chiesto alla squadra di dargli la palla e a lui di sapere quando andare in verticale. Piano piano capirà, è un ragazzo molto sensibile e questi gol gli fanno bene“.

Ancora Ranieri
Gol creato dal nulla: “Sapevamo che avrebbero iniziato sempre il gioco dal portiere. Ho chiesto di non farli giocare tranquillamente: sapevamo che erano bravi nelle transizioni veloci e sulle palle inattive”.
Guardi alla zona Champions: “Ho chiesto alla squadra di non avere recriminazioni quest’estate. Voglio che siano pronti a non arrendersi, mancano 8 partite e saranno tutte difficili come oggi“.
Ha dato grande convinzione alla squadra: “L’importante è far bene, speriamo di continuare così“.
Cerchi un altro te per il futuro: “Non esiste, spero più giovane“.

Roma, le parole di Cristante
Dopo la vittoria per 0-1 contro il Lecce di Marco Giampaolo tra le mura dello Stadio Via del Mare, match valido per la 30° giornata della Serie A Enilive 2024/2025, Bryan Cristante , centrocampista della Roma, ha parlato ai microfoni di Dazn.
Quanto pesa questa vittoria: “Tanto, tantissimo. Se non vinci queste partite non arrivi a giocarti altri traguardi”.
Ci dici qualcosa su Dovbyk: “Lui è un giocatore forte che doveva adattarsi al nostro campionato. Ora sta facendo bene e noi dobbiamo aiutarlo”.
Ci avresti creduto se qualche mese fa ti avessero detto che ora sareste stati qui a giocarvi la Champions: “Ci avrei messo la firma. Ancora non abbiamo fatto niente ma già che ce la possiamo giocare siamo contenti”.