Botta pesante per il velocista azzurro, negli States per il ritorno ai 200: “Ho visto la risonanza a cui si è sottoposto a Miami”
La fortuna è cieca, ma la sfiga ci vede benissimo. Davvero benissimo con Marcell Jacobs. Come da titolo, e non ci siamo inventati nulla: la notizia sul grande velocista azzurro è di quelle pessime. Una mazzata per il medaglia d’oro a Tokyo 2020, con tanto di annuncio ufficiale.

Quello di Dino Petrucci, medico della FIDAL che ha portato a conoscenza di media e tifosi il serio infortunio che ha colpito il trentenne di El Paso. “Ha riportato una lesione muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra. Ho visto la risonanza alla quale Jacobs si è sottoposto a Miami”.
Jacobs a Miami per il ritorno ai 200
A Miami l’atleta italiano si stava allenando in vista di una staffetta 4×100 e, soprattutto, per tornare a correre i 200 metri sette anni dopo l’ultima volta: avvenuta precisamente nel maggio del 2018 a Campi Bisenzio, dove concluse la gara con il personale di 20.61.
Il ritorno ai 200 metri lo aveva annunciato lui stesso sul proprio profilo Instagram la scorsa settimana: “Questo sabato sarò a Miami per una gara di allenamento🇺🇸 tornerò a correre i 200 metri dopo quasi sette anni, un’opportunità per testare nuove sensazioni e affinare il lavoro fatto in questi mesi”. Poi il nuovo problema fisico che rischia di sconvolgere il suo calendario.
Jacobs e il rientro a Roma: “Deve risolvere dei problemi familiari”
Adesso che scriviamo, non si hanno certezze se tornerà o meno in Italia – parrebbe di sì – per guarire dall’infortunio. “Stiamo valutando il rientro a Roma per proseguire qui le cure – ha aggiunto all’Ansa sempre Petrucci – Quando? Prima deve risolvere dei problemi familiari”. Intanto Jacobs ha iniziato le prime terapie in Florida.

Non si sa se e quando tornerà a Roma, figuriamoci se si conoscono i tempi di recupero. Un mistero aleggia ancora, ma pensiamo comunque che possa restar fermo almeno un mesetto. Ecco perché il suo calendario potrebbe subire delle modifiche: in programma ad aprile, esattamente il 26 a Xiamen, c’è o c’era la prima tappa della Diamond League.
Manca un mese, difficile ma non impossibile del tutto la sua partecipazione. La seconda tappa, sempre a tema 100 metri, è invece fissata al 3 maggio a Keqiao. All’inizio dello stesso mese, ancora in Cina, ci sono anche i World Relays, ovvero i Mondiali di staffette.
Obiettivo Mondiale di Tokyo
Il grande obiettivo di Jacobs, che questo infortunio non può certo compromettere, rimane in ogni caso il Mondiale outdoor in programma a Tokyo dal 13 al 21 settembre. C’è tempo, anche se non troppo per arrivare al top a un appuntamento così importante per lui.