Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, il prossimo due aprile, andrà a processo per presunta frode fiscale come svelato dal Tribunale provinciale della capitale spagnola, come spiegato da Mundo Depurtivo, con il tecnico delle Merengues che avrebbe nascosto al fisco oltre un milione di euro (per la precisione 1.062.079) tra il 2014 e il 2015 e con la pubblica accusa che ha chiesto una pena di 4 anni e 9 mesi di reclusione.
“Questo non è un argomento di cui discutere qui, lo farò mercoledì, si tratta un appello presentato dalla Procura dopo l’assoluzione in primo grado. Non sono preoccupato. Mi dà fastidio che dicano che ho frodato, ma andrò a testimoniare con serenità”: le dichiarazioni del tecnico di Reggiolo.

Ancelotti contro Tebas: botta e risposta
Il presidente della Liga Javier Tebas durante il galà annuale dell’ISDE Sports Covention 2025 ha risposto in questi termini al tecnico del Real Madrid che dopo la partita contro il Villarreal disse: “È l’ultima volta che giochiamo senza aver potuto godere di almeno 72 ore di riposo. La prossima volta non ci presenteremo”.
“La cosa delle 72 ore mi fa morire dal ridere. Lo facciamo in questo modo da 14 anni e sembra che nessuno se ne sia accorto. Si sono dimenticati delle cinque sostituzioni per queste cose. Se fai tutte le sostituzioni all’85° minuto… Ed è lui quello che si lamenta. Se le fai all’85°, beh, certo”. Il moderatore gli ha poi chiesto: “Stai prendendo di mira un allenatore italiano?”. Il presidente della Liga ha risposto ironicamente: “No… Ho sentito altri che si sono lamentati. Quanti giocatori del Real Madrid hanno giocato più del 60% del tempo in tutte le competizioni? Quanti hanno giocato più dell’80%? Bisognerà vedere. Se ci sono 25 giocatori e si creano queste squadre estese, è necessario ruotare. Non credo che il Real Madrid non si presenterà, sarebbe un loro problema. La verità è che non ci penso se si presenteranno o meno. Non può essere che sia tutta colpa della RFEF, delle leghe… Sembra che altri creino campionati e non succeda nulla. Non può essere che l’industria non venga considerata. Stiamo vivendo un momento molto pericoloso per lo sport in generale e per il calcio in particolare”.
Carlo Ancelotti, nella conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Leganes ha replicato duramente.“Tebas dice che non dovremmo cambiare i giocatori soltanto all’85’? Sapevo che è ossessionato dal Real, ma non sapevo che volesse fare l’allenatore. Deve concentrarsi di più sui suoi interessi perché sta dimostrando un po’ di mancanza di rispetto nei confronti del Real Madrid e anche degli allenatori”.