“Obiettivo Mondiale per Club“: è questo quanto si è prefissato Bremer. Il difensore della Juventus, reduce da un infortunio al ginocchio che gli ha fatto saltare gran parte della stagione, ha le idee chiare, ma non ha intenzione di affrettare i tempi. In una recente intervista, ha dichiarato con calma e determinazione: “Ho già parlato con Tudor, mi fa piacere che mi stimi (il nuovo allenatore bianconero l’anno scorso definì Bremer il difensore più forte del mondo, ndr) e scherzando mi ha chiesto se fossi pronto a giocare… Ci vuole ancora tempo, spero di poter rientrare per il Mondiale per Club, non da titolare ma per cominciare a rivedere il campo“. Bremer, pur desideroso di tornare in campo, sa che il recupero va affrontato con cautela per evitare ricadute e garantire un ritorno in piena forma.

Il recupero di Bremer: nessuna fretta
Nonostante la sua assenza pesante abbia influenzato sia la stagione della Juventus che il destino di Thiago Motta, Bremer non vuole rischiare il proprio ritorno. “Ho ripreso a correre ma l’importante è non affrettare i tempi per non avere ricadute e tornare nel migliore dei modi“, ha ribadito. Le sue parole trasmettono una grande consapevolezza, dimostrando che la sua priorità è il recupero completo, senza forzare il ritorno prematuro.
L’esonero di Thiago Motta
L’infortunio di Bremer è stato un duro colpo per la Juventus, che ha risentito della sua mancanza in difesa. Inoltre, il brasiliano ha anche espresso dispiacere per la fine del ciclo di Thiago Motta sulla panchina bianconera, aggiungendo: “Mi dispiace per come è andata a finire, Motta è un bravo allenatore, è stata un’annata sfortunata, purtroppo ci sono stati anche tanti infortuni oltre al mio“. La sua assenza ha messo in evidenza quanto la Juventus dipenda da lui in difesa.