Il weekend di Shanghai si è trasformato in un vero e proprio incubo per la Ferrari, non solo per la classifica finale ma anche per quanto accaduto in seguito.
Nonostante le buone sensazioni lasciate dalla Sprint Race, la gara della domenica ha messo in luce tutte le difficoltà di una vettura che, sul passo gara, continua a non reggere il confronto con le rivali di vertice. Il bilancio finale parla chiaro: prestazione opaca, contatto tra i due piloti, strategia discutibile e, ciliegina amara sulla torta, la squalifica per entrambe le SF-25. Le irregolarità riscontrate sulle monoposto di Leclerc e Hamilton (dovute rispettivamente al peso sotto il minimo regolamentare e all’usura eccessiva del pattino) hanno vanificato un weekend già in salita, lasciando il team a secco di punti in un momento chiave del campionato.

Serve una svolta. La McLaren è scappata via, Mercedes cresce, e la Red Bull, anche se in affanno, continua a macinare podi. La Ferrari, invece, sembra ogni volta dover ripartire da zero. In un contesto del genere, è comprensibile la frustrazione che traspare anche dal box, dove Fred Vasseur appare sempre più stanco di gestire situazioni al limite. Al termine del GP, il team principal ha mostrato delusione non solo per la resa della vettura o per le penalità, ma anche per quanto accaduto durante la diretta televisiva. Un dettaglio apparentemente secondario, ma che ha toccato una corda scoperta in un fine settimana da dimenticare.
Vasseur non ci sta: è successo in diretta
Dopo un weekend complicato culminato con la squalifica di entrambe le Ferrari, a tenere banco è anche una polemica che ha coinvolto Fred Vasseur e la gestione televisiva della Formula 1. Il team principal del Cavallino si è detto infastidito da come siano stati selezionati i team radio andati in onda durante il GP di Shanghai, in particolare quelli legati allo scambio di posizione tra Hamilton e Leclerc. Nella diretta è stato infatti trasmesso un primo messaggio da Adami, l’ingegnere di pista: “Scambieremo le posizioni alla curva 14”. Seguito da una risposta apparentemente stizzita di Hamilton: “Quando è più vicino, sì”, e poi da – Lo dico io quando scambieremo.

Ma Vasseur è andato su tutte le furie perché di fatto nella diretta mancava completamente il primo team radio, in cui è stato lo stesso Lewis a proporre lo scambio: “Lasciamo passare Charles, io sono in difficoltà”. Così Vasseur ha attaccato senza mezzi termini: “È uno scherzo della FOM.per creare confusione e fare spettacolo hanno trasmesso solo la parte che ribalta i fatti”. La FOM ha infine replicato tramite un portavoce, cercando di gettare acqua sul fuoco: “Non c’era alcuna intenzione di presentare una narrazione fuorviante. Il messaggio non è stato trasmesso per motivi legati alla regia live”.