Per Jannik sembra davvero non esserci più pace: il sorpasso può diventare ufficiale, in classifica è un vero terremoto
Non ha pace Jannik Sinner. La squalifica di tre mesi per il caso clostebol sta mettendo a dura prova il tennista italiano, già temprato dal lungo anno trascorso con la spada di Damocle della sentenza sul suo capo.

Ora che può definirsi chiusa questa vicenda, il numero 1 al mondo cerca di capire come tornerà in campo: riuscirà a conservare la vetta del ranking? Le probabilità al momento sono molto alte, perché Alcaraz ha già perso l’opportunità di superarlo, mentre Zverev dovrebbe compiere un vero miracolo per prendersi la leadership della classifica mondiale.
Proprio il tedesco è ancora in corsa a Miami e questo gli offre una possibilità non di poco conto: sorpassare Jannik Sinner almeno nella Race del 2025. Una possibilità neanche tanto remota visto che nei prossimi tornei il 23enne di San Candido sarà ancora costretto a fare da spettatore. Sinner, dopo Indian Wells e Miami, salterà altri tre Masters 1000: Montecarlo, Barcellona e Madrid e questo garantisce a Zverev una ghiotta occasione per prendersi la vetta.
Sinner, sorpasso nella Race: può succedere già a Miami
Grazie alla vittoria degli Australian Open, Sinner è attualmente in testa con i duemila punti conquistati a Melbourne, mentre Zverev è a quota 1615.

Il tedesco potrebbe già mettere la freccia a Miami, arrivando almeno in finale. Questo gli garantirebbe di avere punti in più rispetto a Sinner, destinato comunque a perdere prima di Roma considerato che l’italiano non potrà partecipare ai prossimi appuntamenti. Destino segnato quindi, ma soltanto in maniera temporanea.
Quando l’italiano tornerà a giocare avrà tutta la possibilità di riprendersi la vetta anche della Race, oltre ad incamerare nuovi punti per incrementare il vantaggio nel ranking. Lì dove, ad esempio, non avrà nulla da difendere a Roma visto che lo scorso anno non ha partecipato per infortunio. La parte più difficile per Jannik, in tema ranking, arriverà dall’estate in poi quando lo scorso anno iniziò letteralmente a volare.
Sarà quello il periodo in cui vedrà uscire molti punti e dovrà stringere i denti per tenersi ancora il primato. Ma questi sono discorsi precoci: c’è ancora un mese e mezzo di squalifica, quindi il ritorno in campo a Roma. Un appuntamento che tutti sognano trionfale per il campione di San Candido, per ripartire allo stesso modo dell’ultima apparizione: vincendo.