L’ex allenatore della Fiorentina e della Salernitana, il portoghese Paulo Sousa, conduce lo Shabab Al-Ahli alla terza finale della stagione negli Emirati Arabi Uniti e prolunga la serie di imbattibilità a un record di 29 partite.
La squadra emiratina, guidata dall’ex centrocampista di Juventus, Inter e Parma, ha raggiunto la sua terza finale questa stagione, questa volta la finale della Coppa di Lega degli Emirati Arabi Uniti. L’allenatore ha prolungato la sua serie di imbattibilità a 29 partite, la più lunga al mondo al momento. Paulo Sousa ha già vinto due titoli quest’anno: la Supercoppa degli Emirati Arabi Uniti e la Supercoppa degli Emirati Arabi Uniti-Qatar.
Lo Shabab Al-Ahli è anche in semifinale della Coppa degli Emirati Arabi Uniti e guida la lega con un vantaggio di 7 punti sull’Al-Sharjah, secondo in classifica. Fra le fila della squadra milita l’ex attaccante della Roma, Sardar Azmoun che è uno dei giocatori chiave di Paulo Sousa, con 23 gol e 8 assist in 28 partite.

Paulo Sousa vola negli Emirati con i gol di Azmoun
Paulo Sousa è tornato in Italia da allenatore guidando prima la Fiorentina e poi la Salernitana. Dopo l’esonero di De Rossi dalla Roma anche il suo nome era tra quelli accostati ai giallorossi ed a testimonianza del fatto che il tecnico sia legato a doppio filo al nostro campionato, ad inizio stagione aveva dichiarato a Sportitalia: “L’Italia è casa mia, prima o poi a casa torno sempre”.
Il presente però dice che dalla scorsa estate il tecnico portoghese è ripartito poi dagli Emirati Arabi Uniti: lo Shabab Al-Ahli di Dubai sotto la sua guida insegue il titolo nazionale (vinto l’ultima volta nella stagione 2022/23) ed attualmente è primo a +7 in vetta rispetto allo Sharjah secondo.