L’annuncio social del medaglia d’oro ai Giochi di Tokyo spiazza tutti. “Perché è ciò che amo di più”. Accadrà in questo weekend
Sorpresa Jacobs, anzi finalmente Jacobs. Non accadeva da sette anni. L’annuncio del campione azzurro era senz’altro inaspettato, ma allo stesso tempo rende felici i suoi tifosi. Inoltre è motivo di orgoglio per lo sport italiano, per l’atletica soprattutto che non se la sta passando benissimo. Principalmente per il caso che vede ‘vittima’ il trentenne di El Paso.

L’altro giorno, a margine delle udienze del riesame di Milano, ha parlato Gabriele Pegoraro. Vale a dire l’esperto informatico indagato nel caso Equalize e coinvolto, come noto, nella vicenda del presunto spionaggio – a quanto pare su richiesta di Giacomo Tortu, fratello di Filippo – ai danni del velocista azzurro vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo.
In sostanza Pegoraro ha respinto ogni accusa nei suoi confronti: “Non esistono chat di Jacobs e non le ho mai esfiltrate – le sue parole riportate dall’agenzia ‘Ansa’ – Non feci niente su di lui, a parte delle ricerche da fonti aperte. Io pensavo a favore di Jacobs, non avrei mai fatto qualcosa contro la nazionale di atletica”. La Procura chiede venga posto agli arresti domiciliari.
“Mio fratello non sa nulla, mi raccomando. Se viene fuori, lui non sa nulla”. Come riporta ‘Gazzetta.it’, questa è la raccomandazione fatta da Giacomo Tortu all’ex superpoliziotto Carmine Gallo, morto la scorsa settimana a 66 anni per un infarto. Nel dicembre scorso, Gallo l’avrebbe poi riferita in un verbale dell’inchiesta su Equalize. La vicenda getta un’ombra enorme sul mondo dell’atletica italiana, rischiando di inficiare sulle prestazioni di Jacobs.
L’annuncio di Jacobs: “Torno a correre i 200 metri dopo quasi sette anni”
Ma il campione olimpico sembra avere i giusti anticorpi per rimanere concentrato sulla sua carriera sportiva. Come ha annunciato sul suo profilo Instagram, non vede l’ora di tornare in pista: “Perché è ciò che amo di più”, ha detto prima di svelare che “tornerò a correre i 200 metri dopo quasi sette anni”. L’ultima volta fu infatti a maggio del 2018, a Campi Bisenzio, dove terminò la gara con il personale di 20.61.

Jacobs correrà in questo weekend a Miami. Sarà la sua prima uscita stagionale all’aperto, seppur valida solo come allenamento. Ma il fatto che abbia deciso di tornare a correre i 200 rappresenta di per sé una grandissima notizia per l’atletica azzurra. Con i compagni di training si cimenterà pure in staffetta, in vista della 4×100 italiana di maggio alle World Relays.
Il grande obiettivo del 29enne resta quello di arrivare al top della forma, anche dal punto di vista psicologico, ai Mondiali di Tokyo in programma dal 13 al 21 settembre prossimo. Incrociamo le dita.