La Milano-Sanremo andrà in scena sabato 22 marzo. Uno dei grandissimi protagonisti sarà Tadej Pogacar, che va a caccia dell’impresa nella Classicissima di Primavera. Lo sloveno, campione del mondo, potrà contare su un fattore molto rilevante negli equilibrismi della corsa.
E’ prevista pioggia a partire dalla Riviera ligure di Ponente, ma soprattutto vento favorevole sulla seconda parte della Cipressa.
Quale sarà la strategia di Pogacar e della sua formazione, la UAE Team Emirates? Negli scorsi anni Pogacar ha provato a più riprese a sferrare l’attacco decisivo sul Poggio, ma non è bastato. I miglioramenti di Filippo Ganna fanno ben sperare i colori azzurri.
Un altro favorito è l’olandese Mathieu Van der Poel, che due anni fa ha conquistato la corsa. La battaglia, dunque, sarà serrata. E dall’esito altamente imprevedibile.
Chiappucci inquadra la Classicissima
Claudio Chiappucci ha parlato ai microfoni di BiciSport: “Secondo me Pogacar deve anticipare i tempi: può provarci sulla Cipressa, oppure all’inizio del Poggio, non quasi in vetta come negli ultimi anni. Sono convinto che stavolta Van der Poel accetterà il guanto di sfida, senza aspettare Philipsen. Vedo molto bene Ganna, che ha già dimostrato di tenere alla distanza, mentre su Milan ho qualche dubbio in più. Ci aspetta una corsa tiratissima, nel finale può succedere di tutto”.
Caleb Ewan ha parlato così
Caleb Ewan ha parlato così al Podcast Cycling Club: “L’errore che Pogacar ha commesso in passato, secondo me, è stato quello di aver cercato di rendere la Cipressa troppo dura. Ciò ha reso la gara tra Cipressa e Poggio super facile. Più corridori erano stati staccati, quindi i capitani avevano meno gregari. Mentre di solito il lead-out verso il Poggio è a tutta. Ricordo di aver dovuto spingere 500 watt a ruota ancora prima che iniziasse la salita del Poggio”.