L’ex attaccante di Juventus e Napoli – fra le altre – Nicola Amoruso, è intervenuto a Sportitalia per parlare della lotta Scudetto e della situazione in casa bianconera dopo l’ultimo pesante ko contro la Fiorentina al Franchi.
L’Inter ha fatto lo scatto decisivo per lo Scudetto? E per te può davvero vincere su tre fronti?
“Credo che l’Inter abbia fatto un passo importante, anche se aiutata dal Napoli che ha pareggiato diverse partite ultimamente. Si è vista ancora una volta la sua forza”.
Può davvero vincere su tre (o quattro) fronti?
“E’ una squadra forte l’Inter, può lottare su tutti i fronti, perché è una squadra rodata con giocatori che si conoscono molto bene. Grande Simone Inzaghi, che difficilmente sbaglia le scelte”.
Come vedi ora la situazione del Napoli? Conte fa un lavoro eccezionale, ma gli azzurri hanno rallentato un po’?
“Il Napoli ha rallentato sì, questi pareggi hanno bloccato questo cammino che a questo punto della stagione poteva essere ancora più importante. Il lavoro di Conte sicuramente rimane eccezionale, sono convinto che fino alla fine ci sarà una bella lotta al vertice. Non vi nascondo che ho grande curiosità per capire come finirà”.
Per la Juventus vedi possibile continuare con Thiago Motta?
“Credo che sarà difficile continuare il rapporto con Thiago Motta per la Juventus, se queste sono le dinamiche”.
Che responsabilità ha secondo te l’allenatore?
“L’allenatore sicuramente ha grandi responsabilità. Era una scommessa, era arrivato dopo un grande campionato al Bologna. C’erano tutti i requisiti per scommettere su di lui. Poi sicuramente allenare la Juventus non è allenare il Bologna, avrà commesso qualche sbaglio forse anche fisiologico. Spero per lui che la Juventus reagisca e dia un segnale positivo. La squadra deve aiutarlo in questo”.
Se fosse mandato via Motta, anche in estate, da quale allenatore ripartiresti l’anno prossimo? Si stanno facendo tanti nomi come Gasperini o Mancini.
“Gasperini la vedo molto difficile anche se conosce bene la Juventus. Ma la vedo difficile come scelta e Gasp lo vedo proiettato verso altri lidi. Mancini può essere un nome importante perché ha allenato in grandi squadre. Poi c’è Igor Tudor, che ha dimostrato grandi qualità, è uno juventino, potrebbe essere una gran bella scommessa”.
Che ne pensi delle difficoltà di Vlahovic?
“Penso che lui non abbia fatto nulla per uscire da questa situazione. Ci aspettavamo un Vlahovic diverso, che determinasse e soprattutto che fosse importante nell’economia del gioco, in questo deve migliorare e penso che alla fine dell’anno ci sarà un divorzio”.
Osimhen lo vedresti bene alla Juventus?
“Osimhen lo vedrei bene in tutte le squadre. E’ un attaccante duttile, sa attaccare la profondità e fa tanti gol. Sarebbe un colpo importante”.
L’attaccante più forte di questa Serie A?
“Dico Marcus Thuram. Un giocatore forte fisicamente, tecnicamente, che fa gol e assist. E’ quello che più mi entusiasma”.
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