Tracollo verticale della Juventus al Franchi di Firenze: nella partita che poteva essere una svolta per i bianconeri arriva un secco 3-0 per i viola, che si impongono senza troppe storie sulla squadra di Thiago Motta.
Ottima la partenza della Fiorentina che ha voglia di rendere contenti i propri tifosi al Franchi. Bella verticalizzazione di Pongracic per Kean dopo pochi minuti, Di Gregorio è provvidenziale a scegliere di uscire con i tempi giusti anticipando l’attaccante italiano con il petto. McKennie sul fronte opposto innesca Kolo Muani, che tenta un dribbling di troppo, era una buona chance.
Al 15′ la Viola passa: cross al centro su corner, Gosens di testa trova prima l’opposizione della difesa bianconera, ma sulla ribattuta è lesto a calciare al volo con il mancino mandando la palla all’angolino. Passano appena tre minuti e la Fiorentina va già sul 2-0: Kean di testa trova Gudmundsson, palla a rimorchio per Fagioli che trova l’immediata verticalizzazione per Mandragora, sinistro in diagonale che batte Di Gregorio.

Nella ripresa McKennie ha un rigore in movimento sulla sponda di Nico Gonzalez, ma Ranieri si immola e salva un gol fatto. Gol sbagliato, gol segnato: la legge del calcio si conferma con la Viola che fa 3-0 dopo cinque minuti. Fagioli serve Gudmundsson che di destro lascia partire un tiro imprendibile per Di Gregorio. Per la Juventus è notte fonda al Franchi. La Juventus prova a far girare palla in cerca di nuovi varchi, ma è ancora la squadra di Palladino ad avere la possibilità di segnare, con Kean che però mette a segno il 4-0 in posizione di fuorigioco.