Kosta Runjaic, allenatore dell’Udinese, ha parlato così in conferenza stampa dopo il ko 1-0 contro il Verona: “Non paragonerei questa gara a quella contro la Lazio, è stata una gara diversa e dove abbiamo avuto più possesso palla. Non abbiamo avuto la giusta intensità, gli schemi offensivi non hanno funzionato bene e poi abbiamo preso il gol. Quando si gioca contro una squadra che difende bassa bisogna trovare delle possibilità alternative tramite punizioni e corner per riuscire a trovare qualcosa di diverso. E’ mancata la scintilla ai ragazzi oggi per ottenere un risultato positivo, sappiamo che il Verona è bravo nelle ripartenze. Il gol su punizione è stato bello, vanno fatti i complimenti a Duda. Senza questo gol magari però sarebbe finita 0-0 o l’avremmo portata a casa nel finale, però non siamo stati decisi per guadagnarci alcuni episodi. Non abbiamo messo la qualità che dovevamo dimostrare. Un insegnamento importante oggi, non dobbiamo deprimerci e imparare dalla sconfitta guardando al futuro“.
Runjaic, allenatore Udinese
Udinese, le parole di Runjaic
Su Thauvin: “Dovrebbe esserci nella prossima partita. E’ un giocatore molto importante per noi, corre molto, subisce tanti falli, ha avuto qualche problemino per un fallo contro la Lazio che poteva anche essere da rosso. Oggi ha riposato, ma non dovrebbe avere problemi nella prossima gara“.
Sui i cambi all’intervallo: “Kristensen era ammonito e ha cominciato a non essere sicuro, non volevamo correre il rischio di restare in 10. Sanchez non ha fatto uno dei suoi migliori primi tempi, volevamo più presenza fisica in campo, volevamo aggiungere chilometri a centrocampo, Ekkelenkamp si muove sempre molto e contro squadre così serve movimento. Purtroppo non ha funzionato, non per le sostituzione ma perchè il Verona trova un gran gol su punizione, un episodio che invece noi non abbiamo trovato oggi“.

Le parole di Zanetti
Il match: “Le vittorie ci servono in primis per la classifica, vincere qui non è facile per nessuno. Incontriamo la miglior squadra del girone di ritorno, l’Udinese non è stata celebrata abbastanza per quello che ha fatto in queste giornate. I miei ragazzi hanno però fatto una gara quasi perfettamente, un atteggiamento umile ma anche ambizioso per i nostri traguardi. Dobbiamo avere un’umiltà importante con ambizione di arrivare all’obiettivo il prima possibile“.
Suslov ha detto che con due vittorie c’è la salvezza, possibile? Scontri diretti in casa: “Non lo so, lui è più giovane (ride ndr). Io con l’esperienza ho imparato che nulla è scontato, ora mi preoccupa la pausa per le nazionali, perdiamo diversi giocatori. Ad oggi non siamo salvi, abbiamo margine e possiamo anche sbagliare qualcosina, ma dobbiamo pensare a vincere in casa nostra“.