Fondazione Milano Cortina 2026 ha annunciato oggi una partnership con Harder Than You Think (HTYT), la casa di produzione di Rising Phoenix, il documentario vincitore di un Emmy Award distribuito su Netflix, per la realizzazione di un progetto esclusivo dedicato ai Giochi Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.
L’obiettivo è lasciare una legacy duratura, che celebri i Giochi e i suoi protagonisti, coinvolgendo il pubblico globale grazie alla forza dello sport Paralimpico. Sulla scia del successo di Rising Phoenix, HTYT produrrà il documentario ufficiale sui Giochi Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, l’elemento finale di una più ampia partnership, che includerà anche contenuti digitali prodotti prima e durante i Giochi.

Prima dell’evento, HTYT realizzerà una serie di contenuti social dedicata agli atleti Paralimpici invernali nel loro percorso verso il 2026, affiancata da una nuova stagione del podcast “Rising Phoenix: What Does It Take”, che racconterà l’impegno e la dedizione necessari per eccellere nello sport Paralimpico.
Durante i Giochi, una troupe seguirà da vicino le Campionesse e i Campioni, i loro team e il Comitato Organizzatore, documentando i momenti più significativi e inediti dei Giochi Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026.
Dopo l’evento, il documentario ufficiale offrirà una narrazione completa dei Giochi, con accesso esclusivo al dietro le quinte del Comitato Organizzatore e dei migliori atleti Paralimpici invernali del mondo. Con sei sport invernali distribuiti in tre regioni italiane, e in concomitanza con il 50° anniversario dei primi Giochi Paralimpici Invernali, il progetto mira a espandere il pubblico globale degli sport Paralimpici, valorizzando i percorsi straordinari delle atlete e degli atleti.
Per Fondazione Milano Cortina 2026 e HTYT, questa partnership rappresenta un’opportunità unica per dare visibilità agli atleti Paralimpici come mai prima d’ora, creando contenuti storici che promuovano i Giochi, i loro protagonisti e lo spirito della competizione Paralimpica. HTYT guiderà la produzione quotidiana, mentre Fondazione Milano Cortina 2026 fornirà accesso esclusivo ai suoi archivi, ai momenti chiave e ai Giochi stessi.
Questa iniziativa sarà un’eredità duratura per Milano Cortina 2026, rafforzando i valori Paralimpici e ispirando le generazioni future. Fondazione Milano Cortina 2026 e HTYT sono alla ricerca di partner dell’International Paralympic Committee (IPC) e di sponsor nazionali per collaborare a questo progetto storico, che apporterà un contributo significativo sia a Milano Cortina 2026 che all’intero movimento Paralimpico.
Questa collaborazione segue un accordo tra HTYT e l’IPC, che concede a HTYT i diritti esclusivi per raccontare la storia dei Giochi Paralimpici fino a Los Angeles 2028. L’IPC, Fondazione Milano Cortina 2026 e HTYT condividono l’entusiasmo per l’impatto e la portata di questa iniziativa.
Dalla pubblicazione di Rising Phoenix, HTYT ha continuato a sviluppare contenuti sulla storia Paralimpica, tra cui una serie documentaristica su Channel 4 dedicata ai Giochi Paralimpici Estivi di Tokyo 2020, oltre a una serie di podcast nel 2024 su cosa significhi diventare un atleta Paralimpico.
Andrea Varnier, CEO di Milano Cortina 2026: “Siamo davvero orgogliosi e onorati di presentare questo progetto: sarà il nostro Film Ufficiale dei Giochi Paralimpici Invernali e lo consideriamo una delle eredità più significative di Milano Cortina 2026. Aprendo le porte del dietro le quinte del Comitato Organizzatore e raccontando il percorso delle atlete e degli atleti Paralimpici che contribuiscono attivamente alla realizzazione dei Giochi, vogliamo offrire una prospettiva inedita e unica sulla narrazione dei Giochi Paralimpici.”
Calum Campbell, direttore dello sviluppo di Harder Than You Think: “Per il prossimo capitolo di Rising Phoenix, siamo entusiasti di collaborare con il Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026. Abbiamo sempre desiderato produrre più contenuti sui Giochi Paralimpici Invernali e siamo felici di avere questa opportunità per raccontare al mondo le storie incredibili degli atleti Paralimpici invernali”.