L’Atalanta sogna l’impossibile!

Dopo la grade vittoria dell’Allianz Stadium l’Atalanta sogna l’impossibile, come ha tenuto a precisare Gian Piero Gasperini ieri nell’intervista post-partita. La Dea può credere nel sogno impossibile, fino a qualche mese fa, di vincere il primo Scudetto della sua storia. E forse qualcuno, tra i tifosi dell’Atalanta,  leggendo questa parola avrà le vertigini, avrà un po’ di paura. Ma è la realtà del mondo nerazzurro oggi. Battuta, schiantata e ricacciata indietro la Juventus che si stava facendo sotto in maniera pericolosa. Tenuta vicina, vicinissima l’Inter di Inzaghi che aveva provato a scappare. Vicinissimo è anche il Napoli. Ora sognare l’impossibile non costa nulla.

Crederci sempre!

D’altronde il percorso dell’Atalanta parla chiaro. La crescita ha portato la squadra prima a giocarsi le posizioni europee. Poi a giocarsi quasi sempre l’accesso alla Champions League. E quando è arrivata la coppa più importante e più bella, la Dea si è comportata da big sfiorando addirittura l’accesso alle semifinali. Poi la squadra è cresciuta serenamente in maturità e classe. Fino a laurearsi Campione dell’Europa League nella stagione 2023/24. Con tanto di riconoscimenti individuali. Vedi Ademola Lookman Pallone d’Oro africano, davanti a fenomeni come Salah. Insomma un sogno che si è realizzato quello di vincere un trofeo durante il ciclo Gasperini. Un sogno europeo.

Atalanta, ora la prova più importante

Sognare, d’altronde con costa nulla. L’Atalanta lo ha sempre fatto continuerà a farlo. La squadra nerazzurra ha raggiunto un grado di consapevolezza importante. E la settimana prossima ci sarà la sfida più importante quella che può definitivamente riportare l’Atalanta là davanti dove era già stata fino a dicembre. Contro l’Inter, la Dea deve scacciare i fantasmi. La squadra di Inzaghi è la bestia nera della squadra di Gasperini. In questa stagione il computo dice due sfide, in campionato e Supercoppa, e due ko. 6-0 il computo totale delle reti e la sensazione che i nerazzurri milanesi siano comodi nell’affrontare i nerazzurri bergamaschi e il loro modo di giocare.

Insomma, la prova del nove me si suol dire. Prima contro terza, favorita contro outsider. Il più classico dei big match che ovviamente anche il Napoli guarderà con grande interesse.

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