Bufera Sinner, scoppia il caos: tifosi infuriati

La rivelazione in diretta che ha come protagonista il numero uno al mondo: “È successo di tutto, scoppiata una bufera”

Sinner ce l’abbiamo noi e in qualche modo bisogna tenerselo stretto. Certo, questo non significa che dobbiamo strisciare ai suoi piedi, idolatrarlo manco fosse Dio in terra come fanno molto spesso i media mainstream. Fare il tifo per lui, rimanendo però il più obiettivi possibile.

Sinner dopo la vittoria degli Australian Open
Bufera Sinner, scoppia il caos: tifosi infuriati (Screen Youtube Australian Open Tv) – Sportitalia.it

Per chi è sul tetto del mondo, e lui quasi sicuramente ci resterà nonostante la squalifica di tre mesi per il ‘caso’ Clostebol, critiche e giudizi si sprecano. A volte vertono sul nulla cosmico, pur di andargli contro.

Ci sono i moralisti che si attaccano alla questione della residenza a Montecarlo, legittima fino a prova contraria: ‘è italiano e deve pagare le tasse in Italia’, tuonano i tromboni del giornalismo nostrano invece di occuparsi di cose ben più serie.

Per mesi, in prossimità della Coppa Davis, Sinner è stato poi preso di mira perché, secondo più o meno gli stessi (tromboni), poco legato alla maglia azzurra. ‘Non gli frega nulla dell’Italia’ e cavolate simili, salvo poi trascinarci al successo zittendo chi aveva proferito certe stupidaggini nemmeno da bar sport.

Sinner sembra avere il carattere giusto per farsi rimbalzare tutte le critiche senza senso, che colpiscono lui direttamente o chi, vedi Alessandro Cattelan, ha a che fare con lui. Nel suo programma ‘Stasera c’è Cattelan’, in onda su ‘Raidue’, il noto conduttore ha raccontato un episodio che conferma quanto livore spicciolo ci sia nei confronti dell’altoatesino, e forse anche contro se stesso.

Sempre polemiche su Sinner, il retroscena di Cattelan: “A Torino scoppiò una bufera”

“Quando ho intervistato i tennisti”, le parole di Cattelan ricordando l’evento di presentazione delle Nitto ATP Finals che si è tenuto all’Inalpi Arena di Torino lo scorso 8 novembre, “dovevo per forza fare le interviste in inglese, perché andavano in tutto il mondo”.

Sinner e Cattelan alla cerimonia degli ATP Finals a Torino nel novembre 2024
Sempre polemiche su Sinner, il retroscena di Cattelan: “A Torino scoppiò una bufera” (Screen Youtube Michela Gianstefani) – Sportitalia.it

All’evento c’era ovviamente anche Sinner, col quale ci fu pure un divertente siparietto al centro del campo: “Successe di tutto, scoppiò una bufera – ha svelato Cattelan parlando in studio col suo ospite Damiano David – perché per molti l’intervista a Jannik dovevamo farla in italiano“. Capito a che cosa si sono ridotti? Stendiamo un velo pietoso, almeno fino alle prossime polemicucce da quattro soldi.

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