Sorpresa Sinner, ranking stravolto: è ufficiale

Pur non giocando arrivano novità importanti per Jannik Sinner: il ranking è un’altra volta stravolto, ora c’è la conferma ufficiale

Vincere pur non giocando. Jannik Sinner sta riuscendo in una impresa che per molti sarebbe impossibile.

Sinner mostra la coppa
Sorpresa Sinner, ranking stravolto: è ufficiale (Screen Youtube Tie Break) – Sportitalia.it

Invece, il tennista altatesino rappresenta un ostacolo insormontabile per i suoi avversari, anche ora che è fermo per squalifica. Il primo mese di sospensione è volato via, ne mancano altri due, ma intanto Sinner ha raccolto finora soltanto buone notizie dai risultati dei suoi avversari. In attesa di capire quel che farà Alcaraz ad Indian Wells, si registra la rovinosa caduta di Alexander Zverev, numero 2 del ranking. Al secondo turno del Masters 1000 americano, il tedesco è stato sconfitto 4-6 7-6 7-6 da Tallon Griekspoor, numero 43 al mondo.

L’olandese fino a questo punto non era mai riuscito a battere un top-5 in carriera ed è il primo olandese a vincere contro un top-2 sul cemento dal 2002. Successo storico per Griekspoor, caduta rovinosa per Zverev che a questo punto deve iniziare a mettere in conto l’idea di non riuscire a superare Sinner prima del suo ritorno in campo.

Sinner, Zverev crolla: numero 1 per 45 settimane

Del resto appare difficile immaginare un sorpasso in classifica considerati i risultati di Zverev dopo gli Australian Open. Il tedesco non è mai riuscito ad andare oltre il secondo turno nei tornei disputati, incamerando una serie di sconfitte che hanno messo a nudo tutti i suoi limiti.

Zverev battuto a Indian Wells
Sinner, Zverev crolla: numero 1 per 45 settimane (Screen Youtube Tie Break) – Sportitalia.it

Con il ko del rivale più vicino, Sinner si guadagna un’altra settimana da numero 1: così l’altoatesino resterà in vetta alla classifica almeno per 45 settimane, conservando la vetta del ranking almeno fino a dopo gli Atp 500 di Barcellona e Monaco di Baviera. Ora bisognerà vedere quel che sarà in grado di fare Alcaraz che a Indian Wells deve però giocare sulla difensiva: lo spagnolo, infatti, dovrà vincere per conservare i 1000 punti incassati lo scorso anno e continuare a coltivare la speranza di riprendersi prima di Roma il numero 1.

Un pensiero che non tocca più Zverev, come ha ammesso lo stesso tedesco dopo la sconfitta americana: “All’inizio ci pensavo, ora meno perché sto giocando malissimo. Devo ritrovare prima il mio gioco e poi pensare al primo posto. Per diventare numero 1 occorre vincere i tornei: al momento non ho superato il primo o secondo turno: serve capire prima cosa fare“. Un’analisi schietta e onesta di un tennista che sta affrontando un momento di crisi proprio quando avrebbe dovuto andare all’assalto di Sinner. Che intanto ‘vince’ anche senza scendere in campo.

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