Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina, ha parlato così dopo il ko 2-1 contro il Napoli: “Questa partita ci deve dare entusiasmo e fiducia. Giovedì abbiamo una finale e deve trasmetterci tanta autostima. Oggi il Napoli marcava a uomo su tutto il campo, bisognava avere anche la soluzione diretta. Abbiamo capito i momenti della gara, noi siamo quelli del secondo tempo. Non ho nulla da rimproverare alla squadra, oggi abbiamo affrontato un grande avversario.”

Fiorentina, Palladino sui singoli e la reazione in ritardo
La mossa di McTominay alto vi ha messo in difficoltà? Si aspettava Gudmundsson per 90: “Sono felice per lui, ha fatto benissimo ed è per questo che l’ho tenuto in campo fino alla fine. Sapevamo che McTominay era la loro arma principale, il Napoli ti schiaccia sempre. Siamo stati bravi a restare in partita, anche se loro hanno avuto occasioni. Mi è piaciuto il cambio di atteggiamento che abbiamo avuto nel secondo tempo, la squadra è stata molto propositiva.”
Perché la reazione è arrivata solo dopo il 2-0: “Questa partita non va paragonata a quella di Conference, lì avevamo avuto bisogno di uno schiaffo per reagire. Dobbiamo portare a casa tante cose positive. Ora giovedì abbiamo una finale, dobbiamo assolutamente vincerla e continuare a crescere.”
De Gea oggi ha sbagliato: “Ha fatto una grandissima prestazione. Il portiere per giovedì non l’ho ancora deciso.”

Sugli infortunati e la gara di giovedì
Sugli infortunati: “Dobbiamo recuperare Adli, Colpani e Folorunsho. Purtroppo, con così tante partite ravvicinate, abbiamo diversi giocatori fuori. Non deve essere un alibi, ma dobbiamo recuperarli.”
Questo finale di partita le dà speranza per giovedì: “Riguarderemo la partita con calma, ma nel secondo tempo la squadra mi è piaciuta. Abbiamo avuto occasioni nel finale, ma dobbiamo anche essere consapevoli di aver giocato contro una grande squadra. Ho visto tanti aspetti positivi, stiamo crescendo e la strada è quella giusta. Non bisogna essere sempre negativi.”
Tra Napoli e Inter chi vede favorito: “Sono due squadre fortissime, se la giocheranno fino all’ultimo secondo. Il Napoli ha qualcosa in più, sia per il calendario che per il fatto di giocare solo una volta a settimana.“