Sergio Conceicao, allenatore del Milan, nella conferenza stampa pre-Lecce, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni su Arrigo Sacchi ex tecnico rossonero dopo quanto detto ultimamente sul portoghese e il cambio di opinione in poco tempo.
“Fuori sono liberi di giudicare, Sacchi due mesi fa diceva che ero un signor allenatore mentre oggi mi distrugge su tutti i giornali. Gli ho anche inviato un messaggio, non mi ha risposto non so perché. Lui ha allenato grandissimi campioni e ha vinto quello che ha vinto, è stato anche un mio allenatore e può dire quello che vuole, ho rispetto per lui”.

In vista della trasferta di Via del Mare dopo i tre KO consecutivi con Torino, Bologna e Lazio, l’ex Porto cambierà qualcosa rispetto alle ultime formazioni viste in campo e, in caso di sconfitta, potrebbe cambiare la sua posizione in rossonero con la società al lavoro per un nuovo direttore sportivo e, soprattutto, per un nuovo tecnico in vista della prossima stagione con un italiano che potrebbe tornare a guidare il Diavolo.
Conceicao duro con Sacchi e non solo: Lecce-Milan, contestazione dei tifosi

La contestazione degli Ultras del Milan non si placa: i tifosi contro tutti. Società, staff tecnico e giocatori con questi ultimi che avranno l’obbligo di reagire dopo le recenti prestazioni. Come già accaduto a San Siro, questa sera, i gruppi organizzati non saranno presenti per i primi minuti della sfida di Lecce. Come comunicato in una storia su Instagram, in segno di protesta, l’ingresso avverrà soltanto 15 minuti dopo il fischio d’inizio.
Una prova di orgoglio che i rossoneri dovranno tirare fuori con l’ipotesi traghettatore (soluzione interna, ndr.) da qui al termine della stagione qualora dovessero arrivare ulteriori passi falsi tra Lecce e Como.