Davide Nicola, allenatore Cagliari (Ansafoto) - sportitalia.it
Al termine del match tra Cagliari e Genoa, terminato 1-1, ha parlato in conferenza stampa il tecnico dei sardi Davide Nicola. Ecco le sue parole: “Il risultato è giusto. Credo che la prima mezz’ora è stata tra le migliori da quando sono qui. Sarebbe stato difficile fare 90 minuti così. Puoi perdere lucidità, ma non devi perdere l’equilibrio. Nella ripresa non siamo entrati con lo spirito giusto, ci siamo fatti sorprendere sul quel lato. dobbiamo migliorare. Con l’infortunio di Coman avrei potuto far entrare Felici, ma ho pensato non fosse la gara giusta per lui. Sono contento del punto, è un segno di continuità“.
Quanto preoccupa Coman: “Ancora non sappiamo nulla, potrebbe essere stata una botta la tendine. L’ingresso di Augello è stato propedeutico alla pressione di Coffy, giocatore interessante”.
E’ soddisfatto della reazione dopo la sconfitta di Bologna: “Indubbiamente. Ricordiamo che contro le big manifestiamo uno spirito diverso, non possiamo andare troppo alti, perchè rischi di prendere tre goal. La nostra intenzione è quella di utilizzare anche strategie diverse. A Bologna non ci saremo dovuti disunire dopo l’1-1. I ragazzi hanno dimostrato di lavorare sulle due strategie, ma possiamo fare meglio“.
Ancora una volta si è preso goal all’inizio della ripresa: “Devo valutare ogni singola situazione. Siamo rientrati in campo molto gasati, con l’intento di non farci schiacciare. Non siamo stati capaci di leggere l’azione, e di eseguire una corretta diagonale“.
Sembra una squadra che cambi in base all’avversario: “Non sono d’accordo. Noi abbiamo un’identità nostra. Ho provato anche ad inserire un attaccante con un trequartista. Abbiamo comportamenti consolidati. I fischi? Non li interpreto in maniera negativa. Abbiamo 26 punti, un buon bottino e cercheremo di farne di più. I fischi sono sintomo di una tifoseria appassionata“.
L’impatto sulla gara di Prati: “Ha fatto una partita intelligente, di qualità. E’ cresciuto anche fisicamente. Il ritiro? E’ terminato e domani già ci alleneremo, per poi concedere un giorno e mezzo di riposo“.
La sospensione di tre mesi inflitta a Jannik Sinner a seguito dell'accordo con la WADA…
La parola del giorno è Empatia. Ovvero la capacità di mettersi nei panni dell’altro percependo…
Il mercato estivo non è vicino ma le formazioni italiane come straniere iniziano a muoversi…
La vittoria dell'Inter a Bergamo potrà valere doppio? Chissà, quel che è certo è che…
Nel 2019, quando a malapena era maggiorenne, Jannik Sinner conquistava il suo primo titolo nel…
Per la Ferrari non sembrano esserci molte speranze per la stagione appena iniziata: la stangata…