“Irripetibile”: la frase di Alcaraz che tira in ballo Sinner

Il tennista spagnolo esce allo scoperto sulla sua rivalità con l’italiano numero uno al mondo: “Credo sia quasi impossibile”

“È irripetibile”. Alcaraz tira in ballo Sinner nell’intervista concessa a ‘El Nuevo Dia’. Un Sinner al momento difficilmente raggiungibile per lo spagnolo, o meglio dire sorpassabile in vetta alla classifica del ranking ATP.

Anche non giocando per tre mesi causa squalifica per il caso Clostebol, con l’impossibilità quindi per l’altoatesino di difendere i punti conquistati un anno fa tra Indian Wells e Miami Open, il classe 2001 dovrebbe riuscire infatti a tenersi stretto il primo posto conquistato ufficialmente lunedì 10 giugno 2024.

Ranking ATP, Sinner saldo in testa. Alcaraz con 3.820 punti in meno

Al momento Sinner è numero uno al mondo con 11.330 punti:

  • Il secondo in classifica, Zverev, ne ha 8.135: cioè 3.195 in meno;
  • Il terzo in classifica, proprio Alcaraz, ha invece 7.510 punti: 3.820 in meno.

Al tedesco e al catalano servirebbe un exploit nei prossimi due mesi per far quantomeno tremare la sedia del Re del circuito. Non è impossibile che ciò possa accadere, ma altamente improbabile sì visto che entrambi hanno confermato di recente una mancanza di continuità di rendimento. Forse pure un’incapacità di reggere determinate pressioni come il loro rivale.

In attesa di scendere in campo a Indian Wells nella giornata di domani, Alcaraz si sta lasciando andare davanti a microfono e telecamere. Dopo l’intervista a cuore aperto al podcast ‘Molusco Tv’, il classe 2003 ha parlato di tutto e di più a ‘El Nueva Dia’.

Alcaraz in conferenza stampa
Alcaraz: “Io e Sinner avremo altre battaglie, ma…” (Screen Youtube Sky Sport Tennis)

Alcaraz ‘ridimensiona’ la rivalità con Sinner: “Irripetibile quella tra Djokovic, Nadal e Federer”

Anche se tra i due c’è di mezzo Zverev, la sfida della sfida nel tennis di oggi, la grande rivalità rimane quella tra Sinner e Alcaraz. Ma per lo spagnolo, che detiene il record di giovane tennista  più giovane (19 anni e 4 mesi) della storia del ranking ATP ad aver raggiunto il primo posto, quella con l’italiano probabilmente non sarà mai considerata epica come quelle con protagonisti Djokovic, Nadal e Federer

“Loro tre hanno portato il livello di questo sport a vette incredibili, dimostrando quanto si possa spingere oltre i limiti – le parole di Alcaraz – Adesso ci sono molti giocatori in grado di vincere i tornei del Grande Slam e di competere con i migliori e ambire a grandi traguardi. Fra questi mi ci metto anche io, ma se parliamo della rivalità tra Djokovic, Federer e Nadal, credo sia quasi impossibile replicare qualcosa di simile.

Io e Jannik avremo sicuramente le nostre battaglie – sottolinea in conclusione – così come sfiderò altri grandi giocatori, però ciò che hanno costruito i big three è qualcosa di davvero irripetibile“.

Change privacy settings
×