Berrettini contro Sinner, il commento è da censurare

Matteo Berrettini e Jannik Sinner uno contro l’altro e non per colpa loro: il commento è assolutamente da censurare

Tu chiamale, se vuoi, ossessioni. Non c’è altro modo per definire ciò che Nick Kyrgios prova nei confronti di Jannik Sinner. Un’ossessione che sta toccando livelli quasi patologici, con l’italiano sempre e comunque al centro dei suoi pensieri e, soprattutto, dei suoi post sui social.

Sinner e Berrettini intervistati dopo la coppa Davis
Berrettini contro Sinner, il commento è da censurare (Screen Youtube Sky) – Sportitalia.it

Si può dire che da quando è scoppiato il caso clostebol, non è passato giorno senza che il tennista australiano non abbia approfittato dei social per pubblicare un post o un commento a tema Sinner. Tutti, è quasi superfluo dirlo, di accuse verso il tennista numero 1 al mondo che non ha mai risposto direttamente, preferendo il silenzio ai chiassosi tweet del collega.

Un collega che ha pensato bene ora di tirare in ballo Matteo Berrettini per prodursi nell’ultimo attacco a Sinner, provando a mettere l’unico contro l’altro i due tennisti italiani, compagni di nazionale e anche buoni amici. Berrettini e Sinner sono stati protagonisti della vittoria della Coppa Davis, mostrando una buona intesa in campo e dimostrandosi grandi amici fuori. Questo però non ha fermato Kyrgios che ha approfittato dell’ultimo post su Berrettini per scagliarsi contro l’altoatesino.

Sinner, Kyrgios usa Berrettini: nuovo attacco

Tutto nasce, è sembra assurdo dirlo, da un post su Instagram di Nothing Major Show, podcast di John Isner e Sam Querrey, due ex tennisti. Un post che è anche un gioco divertente per intrattenere il pubblico, invitato a scegliere il tennista più hot del circuito. A vincere Matteo Berrettini che in finale ha avuto la meglio di Tommy Paul con il 64% di preferenze.

Kyrgios arrabbiato nel match contro Sinner
Sinner, Kyrgios usa Berrettini: nuovo attacco (Scrren Youtube Sky) – Sportitalia.it

Un ‘successo’ che il romano ha festeggiato sui social come se fosse un torneo vinto (ha postato infatti il numero 11, uno in più dei trofei portati a casa finora). Kyrgios però ha pensato bene di stravolgere il senso del post con un commento decisamente fuori luogo. Sotto il messaggio, il tennista australiano (che tornerà in campo ad Indian Wells e potrebbe affrontare al secondo turno Djokovic) ha scelto di commentare pensando ancora al caso doping: “Anche senza clostebol“.

Un commento da censurare, una frase con poco senso, che testimonia quella che assomiglia sempre più ad un’ossessione. Neanche i tre mesi di squalifica patteggiati con la Wada sono bastati a Kyrgios per voltare pagina: con il campo che da tempo non gli regala soddisfazioni, le uniche per l’australiano sembrano davvero essere solo sui social.

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