Il pilota torinese arrabbiato per il terzo posto in Thailandia e la distanza dal rivale e compagno in Ducati Marc Marquez. “Voglio capire cosa è successo”
Bagnaia è l’altra faccia della medaglia del team ufficiale Ducati. Quella triste, e anche abbastanza arrabbiata per il terzo posto alla prima del Mondiale MotoGP 2025 in Thailandia. Dove il pilota torinese è giunto terzo, ma distante e mai competitivo davvero rispetto ai due fratelli Marquez. Soprattutto rispetto a Marc, il grande rivale che da quest’anno è anche suo compagno di squadra.

Le sue dichiarazioni nell’immediato post gara dicono tutto sul suo stato d’animo: “Ho dato tutto, ma sinceramente Marc ha giocato con tutti qui – le sue parole a ‘Sky Sport’ dopo aver corso sulla pista di Buriram – La massima ambizione per me era il secondo posto, invece ho finito al terzo.
Ci ho provato, ma era come fossi al cinema a fare da spettatore. Non sono qui per arrivare terzo. Era il massimo che potevo, però non mi accontenterò mai del terzo posto. Devo iniziare a lavorare sul mio assetto”.
Couldn’t quite win it but @PeccoBagnaia secured the podium 🥉#ThaiGP 🇹🇭 pic.twitter.com/aGNzxdv8eU
— MotoGP™🏁 (@MotoGP) March 2, 2025
Bagnaia, discussione col team dopo il terzo posto: “Voglio capire cosa è successo”
Malcontento e frustrazione erano parsi più che mai evidenti già fuori i box Ducati. Ha fatto il giro del web e dei social il video in cui lo si vede discutere, civilmente ma seriamente con i tecnici Dall’Igna e Tardozzi in merito alla strategia di gara. A un certo punto lo si sente dire, in modo molto garbato, “Adesso voglio capire cosa è successo”.

I tre continuano a dialogare, con Bagnaia che a un certo punto indica le gomme. Dall’Igna gli risponde qualcosa di non comprensibile del tutto e il vice campione iridato – accortosi che la telecamera di Sky stesse riprendendo tutto – risponde: “Dopo ne parliamo”.
Poi Marquez è salito sul palco e sull’ultimo gradino del podio prima di tornare, probabilmente, a discutere col suo team per capire cosa sia successo.
Cosa davvero gli ha impedito (può mai essere un problema di gomme?) di essere subito competitivo e al passo di Marc Marquez, il favorito numero uno alla conquista del Mondiale. A maggior ragione se la moto di Bagnaia, per gli esperti l’unico in grado di contrastarlo, si confermerà così distante dalla sua.