Sinner, notizia devastante: “Ora lo sa anche lui”

Jannik Sinner è abituato a rispondere con la racchetta, ma non c’è dubbio che le polemiche abbiano sempre accompagnato la sua ascesa.

Criticato per il suo approccio glaciale, per le sue scelte di carriera e, più di recente, per il patteggiamento con la WADA, il numero uno italiano ha dovuto spesso gestire pressioni che vanno ben oltre il tennis giocato. Tra le più accese come non ricordare quella del 2024, quando Sinner ha annunciato il forfait dalle Olimpiadi di Parigi a causa di una tonsillite. Una decisione che non tutti hanno digerito: il principale talento del tennis italiano che rinuncia all’evento sportivo più prestigioso ha scatenato reazioni contrastanti, tra chi ha compreso le sue motivazioni e chi lo ha accusato di scarso attaccamento alla maglia azzurra.

Jannik Sinner
Sinner, notizia devastante: “Ora lo sa anche lui” – Sportitalia.it (screenshot Youtube)

Pochi mesi dopo, a gennaio 2025, Sinner è finito nuovamente sotto i riflettori per la mancata partecipazione all’incontro con il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo la vittoria dell’Australian Open. Il suo rifiuto, giustificato con la necessità di recuperare fisicamente, ha fatto storcere il naso a chi avrebbe voluto vedere un campione più istituzionale, soprattutto dopo aver pizzicato Sinner a sciare sulle sue montagne. La vera bufera però è arrivata con il caso clostebol. Dopo la positività a Indian Wells e la successiva assoluzione da parte dell’ITIA, la WADA ha fatto appello, chiedendo fino a due anni di squalifica. Il patteggiamento per tre mesi ha chiuso il caso ma non ha spento le polemiche, perché Sinner, ancora una volta, dovrà dimostrare sul campo di essere più forte delle critiche. C’è chi come lui ha dovuto sopportare analoghe pressioni, come Marcell Jacobs.

Doping Sinner, Jacobs: “Ogni momento è buono per criticarlo”

Se gran parte dei tennisti hanno sparato frecciate all’indirizzo di Jannik Sinner, tra le voci “amiche” figura quella di Marcell Jacobs, alle prese con un furto di dati e invasione della privacy senza precedenti. Per chi non lo sapesse, i fratelli Tortu avrebbero violato il telefono di Jacobs per trovare indizi su una presunta positività al doping dell’atleta medaglia d’oro, ma questa è un’altra storia. Jacobs però può capire pienamente lo stato d’animo di Jannik, colpito dallo scandalo clostebol pur essendo sulla carta innocente.

Marcell Jacobs a Che tempo che fa
Doping Sinner, Jacobs: “Ogni momento è buono per criticarlo” – Sportitalia.it (screenshot Youtube)

L’atleta azzurro è stato raggiunto dalla penna di La Repubblica, grazie alla quale ha potuto spendere parole di vicinanza nei confronti di Sinner: “Quanto a Jannik, gli ruberei la costanza nell’essere sempre al top partita dopo partita. Ma anche per lui ogni momento è buono per criticarlo. Ci sarà sempre chi storcerà il naso, quindi bisogna rimanere concentrati su se stessi”. Un consiglio, quello di Jacobs, che Sinner gradirà certamente.

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