Prima della gara importantissima di questa sera a San Siro contro la Lazio, l’Amministratore delegato del Milan, Giorgio Furlani, ha parlato ai microfoni di DAZN. E non ha lasciato spazio a dubbi, la stagione rossonera è già arrivata al momento di tirare le somme: “Direi che il bilancio è insufficiente, nonostante la vittoria della Supercoppa. Dobbiamo chiudere la stagione con onore. Siamo un po tutti colpevoli, tutte le scelte passano da me quindi anche io mi metto nel calderone. La delusione dei tifosi è anche la nostra”.
Le parole dell’AD del Milan Furlani
Ecco tutte le dichiarazioni di Giorgio Furlani. L’Amministratore delegato ha parlato della situazione di crisi che sta vivendo a livello di risultati il club rossonero. Dichiarazioni che, comunque, non possono rendere felici i tifosi visto che l’AD ha già cominciato a tirare le somme della stagione nonostante le 12 gare da giocare e il derby in semifinale di Coppa Italia.
Sulle aspettative della stagione: “A inizio stagione le aspettative erano altre. Le premesse c’erano, ma non abbiamo fatto quello che volevamo. Il bilancio a oggi è decisamente insufficiente nonostante la vittoria della Supercoppa. Adesso dobbiamo provare a chiudere bene la stagione a partire da oggi”
Sulle responsabilità della stagione negativa del Milan: “Siamo tutti colpevoli della stagione negativa, a partire da me visto che tutte le decisioni passano da me. Adesso dobbiamo cercare di finire bene la stagione”.
Sulla possibilità di vedere in dirigenza un nuovo direttore sportivo: “Se ci sono figure che possono permetterci di raggiunger il nostro obiettivo, le prenderemo”.
Sulla presunta guerra di potere tra lo stesso Furlani e l’advisor di RedBird, Zlatan Ibrahimovic: “Siamo tutti delusi dalle ultime prestazioni, ma siamo anche uniti. Non c’è un caso Furlani-Ibrahimovic o sul cambio di allenatore. Siamo focalizzati sul lavorare duro per finire tutti insieme bene la stagione”.
